Lunedì 20 giugno 2022 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che esprime solidarietà ai lavoratori dello stabilimento Rotopress di via Mattei e invita a sollecitare a tutti i livelli istituzionali, comprese la Regione Emilia-Romagna e il Ministero del Lavoro per la promozione di una soluzione alla crisi aziendale.

L’ordine del giorno è stato firmato, tra l’altro, dai consiglieri e consigliere comunali PD Michele Campaniello, Antonella Di PietroMery De Martino, Giorgia De Giacomi e Maurizio Gaigher.

Il video integrale della seduta del Consiglio comunale è disponibile a questo link: https://youtu.be/Hgs6qyIDeF0

Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

Il Comune di Bologna

Premesso che:

– dall’11 maggio i 37 lavoratori impiegati nello stabilimento Rotopress di via Mattei sono in presidio permanente a causa dello stato di crisi denunciato dall’azienda consociata del gruppo Monrif e sono in cassa integrazione straordinaria a zero ore;

– ci sono stati cinque incontri del Tavolo Metropolitano di Salvaguardia, oltre a diversi incontri bilaterali tra le rappresentanze sindacali dei lavoratori e la proprietà dell’azienda che al momento non lasciano intravedere un piano di rilancio aziendale finalizzato alla tutela occupazionale;

– nell’ultimo incontro del Tavolo Metropolitano di Salvaguardia in particolare l’azienda si è impegnata in merito all’utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali e ai prepensionamenti, ma senza garanzie sulla piena continuità aziendale e la salvaguardia dell’occupazione di tutti i lavoratori, cosa che ha determinato la decisione degli stessi lavoratori, concertata con i sindacati, di non firmare il verbale di accordo e non accogliere la richiesta di smobilitare il presidio.

Rilevato che:

– il settore dell’editoria sta vivendo a livello nazionale e locale una grave crisi di sistema, aggravata negli ultimi mesi dall’aumento del costo delle materie prime e dell’energia;

Considerato che:

– il nostro territorio, anche negli ultimi mesi, si è contraddistinto per la capacità di affrontare le crisi aziendali grazie ad uno straordinario impegno condiviso delle istituzioni locali, regionali e nazionali, assieme alle parti sociali e parte della cittadinanza stessa, come avvenuto per le Edizioni Dehoniane Bologna ma anche della Saga Coffee di Gaggio Montano;

– il rischio di perdere il posto di lavoro per questi 37 lavoratori, con il passare del tempo, rischia di essere sempre più concreto e sarebbe un duro colpo per tutta la città di Bologna.

Tutto ciò premesso, rilevato e considerato:

Il Consiglio Comunale di Bologna

ESPRIME

– solidarietà ai 37 lavoratori della Rotopress International Srl che dall’11 maggio sono in presidio permanente presso lo stabilimento di via Mattei e che stanno lottando per non perdere il proprio posto di lavoro;

– forte preoccupazione per l’andamento della trattativa e della crisi di tutto il settore editoriale

INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

a sollecitare presso tutti i livelli istituzionali, comprese la Regione Emilia-Romagna e il Ministero del Lavoro la promozione di una soluzione alla crisi aziendale della Rotopress a soddisfazione degli interessi di tutti, in primis dei 37 lavoratori impiegati nello stabilimento di via Mattei.

F.to Detjon Begaj, Simona Larghetti, Porpora Marcasciano (Coalizione civica), Michele Campaniello, Antonella Di Pietro, Mery De Martino, Giorgia De Giacomi, Maurizio Gaigher. (Partito Democratico), Siid Negash, Giacomo Tarsitano (Lepore sindaco), Maria Caterina Manca, Filippo Diaco (Anche tu conti), Marco Piazza (Movimento 5 stelle) e Davide Celli (Verdi).