Lunedì 12 settembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno teso a denunciare la violenza di genere e a supportare le attività di contrasto e prevenzione in materia e firmato, tra l’altro, anche dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Michele Campaniello, Giulia Bernagozzi, Loretta Bittini, Cristina Ceretti Franco Cima, Giorgia De GiacomiMery De MartinoAntonella Di Pietro, Roberto Fattori, Maurizio GaigherRoberto.IovineClaudio MazzantiRita Monticelli, Vincenzo Naldi, Mattia Santori, Roberta Toschi.

Il video integrale della seduta del Consiglio comunale è disponibile a questo link: https://youtu.be/X9unR4yt93A

Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

ORDINE DEL GIORNO TESO A DENUNCIARE LA VIOLENZA DI GENERE E A SUPPORTARE LE ATTIVITÀ DI CONTRASTO E PREVENZIONE IN MATERIA.

Preso atto:

– Delle tragiche violenze che si sono verificate in agosto nella nostra città ai danni di Alessandra Matteuzzi e altri gravi episodi a danno di donne comparsi tra i recenti fatti di cronaca.

Preso inoltre atto:

– Della denuncia di violenze fisiche e verbali con matrice discriminatoria di genere e orientamento sessuale ai danni della Presidente della Commissione consiliare “Parità e Pari Opportunità” Porpora
Marcasciano e del Consigliere di Quartiere Mattia La Manna.

Considerato che:

– Vi è un’attenzione ultradecennale al bilancio di genere da parte del Comune di Bologna coerentemente con la Legge quadro regionale che lo prevede, al fine di valutare come e quanto le scelte politiche producono effetti differenti su donne e uomini, in relazione ai loro diversi ruoli nella società.
– Nel 2021 Il fronte del contrasto alla violenza di genere ha visto il potenziamento della rete cittadina antiviolenza e l’impiego dei fondi previsti dall’Accordo di ambito metropolitano per la realizzazione
di attività ed interventi di accoglienza, ascolto e ospitalità per donne che hanno subito violenza, che ha coinvolto tutte le istituzioni e le associazioni interessate, elaborando un protocollo operativo per
condividere le prassi e metterle in rete.
– È stato avviato il progetto regionale Atlante dei femminicidi presentato in un seminario all’interno del Festival della violenza illustrata promosso da Casa delle donne per non subire violenza.
– La Legge 69 del 2019, il cosiddetto “Codice Rosso”, oltre a fornire alcuni strumenti di intervento “rapido” a favore delle vittime, ha aperto alla possibilità di riconoscere il cambiamento come
orizzonte per i soggetti maltrattanti.
– Il Comune di Bologna ha raddoppiato lo stanziamento nel Bilancio dedicato ai centri antiviolenza.
– Esiste un Tavolo interistituzionale che svolge un importante ruolo di coordinamento tra le varie professionalità coinvolte nel momento in cui una violenza di genere si compie: il Comune di
Bologna, che ne è il promotore; Prefettura; Città Metropolitana; Procura della Repubblica;
Tribunale; Questura; Comando dei Carabinieri, Polizia Locale, Servizi sociali e ASP, AUSL, Centri e
associazioni antiviolenza.

Considerato inoltre che:

– Il Comune di Bologna da oltre trent’anni pratica una stretta collaborazione con le associazioni che si occupano di pari opportunità e tutela delle differenze.
– L’ufficio pari opportunità e tutela delle differenze porta avanti con personale interno laboratori didattici sugli stereotipi di genere nella pubblicità e collabora con le associazioni partner per
l’attivazione di laboratori didattici, PCTO, offerte formative per il personale delle scuole per l’infanzia. Molte di queste azioni rientrano sotto l’acronimo “ECCO!” Educazione Comunicazione
Cultura per le Pari Opportunità di Genere, agendo sul fronte della prevenzione, con la convinzione che la Scuola sia il luogo privilegiato per promuovere le pari opportunità e prevenire forme di
discriminazione.

F.to: Giacomo Tarsitano, Siid Negash, Michele Campaniello, Giulia Bernagozzi, Loretta Bittini, Cristina Ceretti Franco Cima, Giorgia De GiacomiMery De MartinoAntonella Di Pietro, Roberto Fattori, Maurizio GaigherRoberto.IovineClaudio MazzantiRita Monticelli, Vincenzo Naldi, Mattia Santori, Roberta Toschi, Simona Larghetti, Detjon Begaj, Porpora Marcasciano, Marco Piazza, Filippo Diaco, Maria Caterina Manca, Davide Celli.