Venerdì 23 dicembre 2022 Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato un ordine del giorno 250.3, firmato tra l’altro anche dalle consigliere comunali PD Rita Monticelli e Loretta Bittini sulle azioni che permettano agli anziani ricoverati il mantenimento della relazione con i loro animali da compagnia.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Il Consiglio comunale

Premesso che

all’aumento progressivo del numero di anziani, cui si assiste anche nella nostra città, si accompagna il problema della solitudine, che, come risaputo, può essere alleviata dalla relazione affettiva reciproca e dall’impegno quotidiano verso un animale da compagnia;

Considerato che

la relazione con gli animali da compagnia è, per gli anziani, fonte di benessere sia psicologico che fisico e, come comprovato da diverse ricerche, portatrice di un miglioramento delle interazioni sociali e relazioni empatiche con gli altri proprietari;

Evidenziato che

oltre ad essere un antidepressivo naturale, il legame con gli animali da compagnia contribuisce a mantenere la mente in esercizio e il corpo in movimento;

Sottolineato che

un cane o un gatto può costituire anche una fonte di spesa importante per una persona sola, ritirata dal lavoro, che deve anche accudire a se stessa;

esistono progetti che facilitano l’adozione di animali da compagnia per gli anziani soli e, a seconda della Regione, possono aiutare anche a livello economico;

talvolta gli anziani preferiscono rinunciare alla compagnia di un animale, perché temono di non potersene più occupare, o che, al contrario, rifiutano il ricovero in una struttura sanitaria perché non vogliono lasciare il loro “amico” di una vita;

occorre fare tutto il possibile per evitare di separare gli anziani dal loro animali da compagnia, quando i primi devono essere ricoverati, in quanto separare gli anziani dai loro animali d’ affezione genera una sofferenza ulteriore e può essere causa di abbandono di animali nel caso in cui nessuno possa farsene carico;

Tutto ciò premesso

INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

● a fare tutto il possibile per evitare di separare gli anziani dai loro animali da compagnia, quando i primi debbano essere ricoverati in ospedali, case di cura Rsa;

● a promuovere la progettazione di servizi socio-sanitari che consentano di evitare la separazione dall’animale da affezione con eventuale previsione di ricovero in strutture appositamente attrezzate;

● a coinvolgere le associazioni di volontariato per accudire e gestire quegli animali dei quali gli anziani non sono più in grado di prendersi cura.

F.to: M. C. Manca, F. Diaco, D. Celli, R. Monticelli, L. Bittini.