Lunedì 3 luglio 2023 la consigliera comunale PD Giulia Bernagozzi ha presentato ad inizio seduta in Consiglio Comunale un intervento dal titolo “Ustica non dimentica e non deve dimenticare”, presentando inoltre un ordine del giorno, approvato all’unanimità durante la medesima seduta, a sostegno della ricerca della verità su Ustica.

L’ordine del giorno invita Sindaco e Giunta a farsi promotori verso il Governo affinché rifinanzi quanto prima il lavoro di desecretazione e digitalizzazione degli atti;  convochi il Tavolo tecnico per dare attuazione al Protocollo di Intesa con il Ministero dell’Istruzione.

L’ordine del giorno invita inoltre a rafforzare l’impegno nei confronti dell’Associazione dei famigliari delle vittime di Ustica, per la loro ricerca di giustizia e verità e a portare a termine il processo di creazione della Fondazione.

L’ordine del giorno è stato firmato inoltre dalle consigliere e consiglieri comunali PD Rita Monticelli, Loretta Bittini, Roberta ToschiClaudio Mazzanti, Franco CimaVincenzo Naldi, Maurizio GaigherGiorgia De Giacomi, Michele Campaniello, Mery De Martino, Roberto FattoriRoberto Iovine.

E’ possibile accedere qui al video della presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA

Premesso che

Il 27 Giugno 2023 è ricorso il quarantatreesimo anniversario della Strage di Ustica, che causò la morte di 81 persone (64 passeggeri adulti, 13 bambini, di cui due sotto i due anni di età e 4 membri dell’equipaggio) in viaggio tra Bologna e Palermo su un DC9 della compagnia Itavia.

Ad oggi, come anche ricordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella lettera inviata ai famigliari delle vittime, “una completa verità non è stata pienamente raggiunta nelle sedi proprie e questo rappresenta ancora una ferita per la sensibilità dei cittadini” e “la sera del 27 Giugno 1980 venne scritta una delle pagine più buie e dolorose della nostra recente storia.

considerato che

che il Comune di Bologna, con deliberazione di Giunta P.G. n. 158181/2008, ha approvato l’istituzione del “Museo per la memoria di Ustica”, inserito nel circuito dell’Istituzione Bologna Musei, che ospita i resti dell’aereo DC-9 ricostruiti all’interno degli ampi spazi dell’ex Magazzino ATC nel parco Zucca;

Nel Museo è allestita attorno al relitto un’installazione permanente, opera dell’artista Christian Boltanski, in memoria delle 81 vittime della strage e ogni anno vengono promosse rassegne culturali estive nell’ambito del cartellone Bè BolognaEstate dell’Amministrazione comunale, collegate al Museo e all’area-giardino La Zucca di pertinenza, sul tema della “memoria”, promosse e coordinate dall’Associazione stessa;

l’Associazione ha ribadito anche la volontà di procedere con il progetto di creazione della Fondazione già a partire da Settembre 2023, che avrà il compito di continuare a far funzionare il museo, diffondere la memoria sulla strage del DC9, nonché portare avanti l’impegno sulla desecretazione e digitalizzazione degli atti sulle stragi.

Sottolineato che

A inizio 2022 risulta siglato un Protocollo di Intesa tra il Ministero dell’Istruzione e le Associazioni dei famigliari delle vittime del terrorismo che prevedeva una serie di importanti iniziative di informazione rivolte alle scuole, attraverso la convocazione di un Tavolo con tutte le Associazioni che ad oggi non risulta ancora convocato;

in data 20 Giugno 2023 a seguito di interrogazione parlamentare da parte del deputato PD De Maria il governo ha confermato di voler procedere alla pianificazione strategica per promuovere iniziative di formazione delle giovani generazioni e della loro coscienza civile

Evidenziato inoltre che

Sono state espresse giuste perplessità da parte delle Associazioni delle vittime del 2 Agosto e di Ustica circa la composizione del Comitato consultivo sulle desecretazioni istituito a seguito della cosiddetta direttiva Renzi ;

ad oggi risultano comunque ancora interrotti i finanziamenti da parte del Governo per l’attuazione della direttiva Renzi sulla desecretazione degli atti legati alle stragi.

Messo in evidenza

Quanto sia necessario ancora oggi, dopo anni di bugie e depistaggi, che il governo italiano si faccia promotore verso i nostri alleati per mettere a disposizione delle autorità giudiziarie italiane tutte le informazioni in loro possesso su quanto accaduto nei cieli di Ustica il 27 Giugno 1980

Tutto ciò premesso
Invita Sindaco e Giunta

A farsi promotore verso il Governo affinché rifinanzi quanto prima il lavoro di desecretazione e digitalizzazione degli atti e che venga convocato il Tavolo tecnico per dare attuazione al Protocollo di Intesa con il Ministero dell’Istruzione;

A rafforzare l’impegno nei confronti dell’Associazione dei famigliari delle vittime di Ustica, per la loro ricerca di giustizia e verità e nel portare a termine il processo di creazione della
Fondazione.

F.to: Giulia Bernagozzi , Rita Monticelli, Loretta Bittini, Roberta ToschiClaudio Mazzanti, Franco CimaVincenzo Naldi, Maurizio GaigherGiorgia De Giacomi, Michele Campaniello, Mery De Martino, Roberto FattoriRoberto Iovine, Detjon Begaj, Simona Larghetti, Idris Negash, Giacomo Tarsitano, Filippo Diaco, Maria Caterina Manca, Marco Piazza, Davide Celli.