Lunedì 2 ottobre 2023 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato un intervento ad inizio seduta in Consiglio comunale dal titolo “La situazione dei detenuti nel carcere di Bologna”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

Grazie Presidente.

Come Consiglio comunale seguiamo con la massima attenzione le vicende e le condizioni detentive del carcere minorile al Pratello e della Casa circondariale Rocco D’Amato, con appelli e interventi ricorrenti sugli aspetti di evidente problematicità legati al sovraffollamento, ai servizi e al personale organico insufficiente. Tutti aspetti che stanno rendendo insostenibile e invivibile la situazione e in cui l’Amministrazione fatica ad intervenire, in quanto dettati spesso da un’ agenda politica nazionale.

Pur tuttavia siamo consapevoli che da un lato aspetti come questi vadano assolutamente migliorati e per questo ritengo che tutte le sollecitazioni che provengono da colleghe e colleghi siano fondamentali, come d’altronde lo sono, anche gli strumenti che come Consiglio abbiamo a disposizione per approfondire la situazione e comprendere come poter dare un contributo per rafforzare anche a livello locale le prospettive detentive all’interno e fuori del carcere e per potenziare il carattere rieducativo della pena, a beneficio della persona e di tutta la collettività.

È anche importante ascoltare la città, le realtà e i percorsi che si stanno portando avanti perché c’è un lavoro enorme che ha delle grandi potenzialità’ e va assolutamente sostenuto. Cito ad esempio l’esperienza di Eduradio presentata la scorsa settimana tra il Katia Bertasi e piazza Dalla, riportata oggi anche dalla stampa locale, o il lavoro di co programmazione del Quartiere Navile per rendere sempre piu’ il carcere parte dalla citta’, e ancora il lavoro culturale che grazie a testimonial artisti e alla comunicazione stessa si porta avanti o a tutto il lavoro avviato gia’ dal 2009 dall’ex istituzione Serra Zanetti sul reinserimento e il tema abitativo e le funzione che svolge attraverso il Comune, l’ASP.

Con queste intenzioni, insieme alla collega Rita Monticelli ed altri abbiamo avviato, tra il 2022 e il 2023 un percorso di approfondimento sulla formazione presente negli istituti penitenziari, richiedendo udienze conoscitive e confronti finalizzati a comprendere, con il coinvolgimento dei diversi attori, le opportunita’ culturali e professioniali presenti.

Da questo confronto, a fronte di una ricchezza emersa, sono state evidenziate anche le criticita’ su cui, come amministrazione, si potrebbe lavorare e per questo abbiamo ritenuto oppurtuno, a seguito di ulteriori approfondimenti effettuati, di proporre un ordine del giorno per il miglioramento delle condizioni detentive, attraverso il reinserimento e il miglioramento dei percorsi di formazione presenti negli istituti penitenziari che presentiamo oggi con trattazione urgente.