Bologna, 13 dicembre
Agli organi di informazione
Loro Sedi

Comunicato stampa

SALVARE VITE UMANE IN MARE

PER ALCUNI È CONSIDERATO FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA.

Ora Basta!

Oggi l’ennesimo attacco alla CEI, ad alcune Diocesi ed i loro Vescovi ed in particolare a S.E. Matteo Maria Zuppi, nostro concittadino onorario.

Non sono bastate le smentite della CEI circa l’effettiva entità degli importi che sono stati concretamente destinati per finanziare progetti di accoglienza.
Non è stato sufficiente chiarire che gli effettivi beneficiari di queste somme sono state alcune Diocesi che avevano presentato progetti in tema di accoglienza, promozione dell’integrazione e cura degli sfollati.

Continua a celebrarsi, su alcune testate giornalistiche, un processo sommario e mediatico, basato su dati che sono stati smentiti e sull’estrapolazione di messaggi privati, senza alcuna rilevanza penale.

Dopo giorni di inchiesta basata sul nulla, a questo punto è legittimo chiedersi quale sia l’effettivo obiettivo di tutto ciò.
Se ci sia un disegno di chi vorrebbe orientare il pensiero comune, rispetto a cosa sarebbe giusto o sbagliato la Chiesa facesse, oppure chi aiutasse, ovvero una trama più sottile che prendendo di mira proprio S.E. Zuppi e la C.E.I. abbia ben altri obiettivi.

Quale che sia la lettura di tutto ciò, non si può che condannare un certo modo di fare “informazione”.

Esprimo dunque la mia vicinanza e solidarietà a S.E. Mons. Zuppi, per i vili attacchi mediatici cui è stato sottoposto, ricordando che il Comune di Bologna gli ha assegnato la sua più alta onorificenza anche e soprattutto in ragione dell’essere stato sempre dalla parte degli ultimi e delle persone più fragili.

F.to
Michele Campaniello
Presidente del Gruppo consiliare Partito Democratico
del Comune di Bologna