Lunedì 8 gennaio 2024 la consigliera comunale Loretta Bittini ha presentato un intervento di inizio seduta in Consiglio comunale dal titolo “UNO BIANCA La lunga strada per arrivare alla verità ed alla giustizia”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

UNO BIANCA La lunga strada per arrivare alla verità ed ala giustizia

4 gennaio 2024 Alla cerimonia del Pilastro 33 anni dopo si ricordano i 3 giovani carabinieri: MITILINI, MONETA, STEFANINI uccisi al Pilastro mentre compivano i loro dovere ed ignoravano che da lì a poco le loro giovani vite sarebbero state stroncate dai 3 fratelli : SAVI, poliziotti infedeli, che dal 1987 al 1994 hanno sparso terrore e panico, con 24 omicidi e 103 crimini lungo la A14 tra BOLOGNA e Pesaro.

Azioni che si fa fatica a comprendere perché molte di queste furono senza scopo di lucro.

Le cittadine ed i cittadini, i parenti, i genitori che ogni anno partecipano alla cerimonia in ricordo dei quella atroce notte reclamano di conoscere il perché di queste violenze, se vi sono coperture, intrecci, ancora oggi non noti .

La verità che deve emergere servirà a rafforzare la fiducia nelle istituzioni ed ai parenti delle vittime anche  a lenire il dolore.

Il fascicolo d’indagine per concorso in omicidio, recentemente aperto dalla Procura di Bologna, a carico di ignoti risponde oltre che alle richieste di verità anche a quelle di consolazione.

Dobbiamo gratitudine a colore che con grande costanza ed impegno non arretrano.

Compito di tutte le istituzioni, che si riconoscono nella cita democratica nata dalla costituzione, è sostenerli e non lasciarli soli.

Fin dal 4 gennaio di 33 anni fa si è sostenuto l’impegno per arrivare alla verità ed alla giustizia con la cerimonia celebrata annualmente e la costruzione di una caserma, ormai terminata, manca solo l’arredamento.

Sarà vicino al luogo dove sono stati uccisi Mitilini, Moneta, Stefanini che porterà il loro nome. Ed è stata fatta una pre-inaugurazione con il Sindaco che ha accompagnato la madre di Stefanini a visitarla.

BOLOGNA NON DIMENTICA.