Lunedì 19 febbraio 2018 il consigliere comunale Claudio Mazzanti  ha presentato il seguente intervento di inizio seduta.

Di seguito è disponibile il testo dell’intervento.

Un conto, in modo molto chiaro e molto netto, è la condanna a gruppi neofascisti.

E’ altissimo il numero di denunce per interventi, aggressioni pesanti, la scena plateale alla redazione di Repubblica a Milano, percosse a persone extracomunitarie e non solo extracomunitari, omosessuali, ed altre aggressioni di ogni tipo.

Sono due anni di continua recrudescenza. Come se, chi si richiama all’ideologia fascista, non debba essere colpito, non debba essere tolto di mezzo, com’è già avvenuto per altre formazioni in passato: Ordine Nuovo, Forza Nuova, e così via. Credo che, da questo punto di vista, noi tutti ci dobbiamo porre una domanda: perché, per quale motivo ?

Ci dobbiamo anche chiedere se siano necessari adeguamenti legislativi, volti ad applicare quello che la Costituzione Repubblicana prevede, ovvero che è vietata la ricostituzione del partito fascista ed è vietato manifestare e professare ideologie fasciste.

Naturalmente qui si pone un problema, certo, è vero. Il responsabile, il segretario di Forza Nuova si è beccato sei anni in Tribunale, per varie condanne ed è ancora lì, che gira tranquillamente e liberamente. Questo rientra pienamente nel discorso che stiamo facendo rispetto a chi e a che cosa.

O quando nelle manifestazioni si sfila con il saluto romano, richiamando canti, inni all’ideologia fascista. Ma non solo. Si rinquadra il ventennio e le stragi, le deportazioni, le leggi razziali, come incidenti di percorso. Credo che questo sia abbastanza indicativo dei soggetti con cui abbiamo a che fare. Quindi ritengo che per il Legislatore si ponga un problema: affinare quelle leggi che servono. Anche perché, onestamente, ritenevo che la legge Scelba e la legge Mancino fossero sufficienti per intervenire e quindi togliere di mezzo questa gentaglia e questi movimenti che si ispirano contro l’applicazione della nostra Costituzione.

Qui bisogna anche richiamare quanto avvenuto in Consiglio ad opera di provocatori, che credo si chiamino Hobo, o altri che si associano a ideologie violente e che usano metodi analoghi, che impediscono agli altri di parlare, che fanno provocazioni, che assaltano e aggrediscono chi deve mantenere l’ordine costituito. Questi soggetti operano costantemente e continuamente per delegittimare quelle persone che, civilmente e senza violenza, manifestano contro la vergogna di CasaPound e Forza Nuova.

Questa è la provocazione pesante di personaggi che non mi interessa definire come strumento consapevole o inconsapevole, ma di quella gentaglia, di quella marmaglia fascista che abbiamo visto in opera a Bologna e in tante altre città.

Qui ci vanno di mezzo Polizia, agenti che vengono colpiti per aver mantenuto l’ordine democratico e il rispetto della legalità. Come Gruppo presenteremo un ordine del giorno di condanna a questa situazione. Lo depositiamo adesso e lo distribuiremo finito il mio intervento. Chiedo chiaramente la trattazione urgente.

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