Lunedì 3 febbraio 2025 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato un intervento ad inizio seduta dal titolo “Senza fissa dimora e dormitori”.
E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.
Di seguito il testo dell’intervento in aula.
La lettera di Ettore, il senza fissa dimora che ha scritto al sindaco ha stimolato un’importante riflessione
che condivido.
Oltre all’impegno ad incontrare presto Ettore, è fondamentale che si stiano innanzitutto organizzando sopralluoghi nei dormitori per intervenire sui problemi che presentano e che spesso incentivano a passare le notti in strada. È altresì importante che si lavori su nuovi modelli di sostegno e che si potenzino, attraverso proposte di formazione e socialità, buone relazioni. Un tale orientamento può agevolare il prezioso lavoro e non semplice che tante operatici e operatori svolgono e sostenere processi inclusivi di reinserimento delle persone. In questa fase di ascolto, è molto importante anche il coinvolgimento di realtà del privato sociale e del terzo settore attive nel campo, per analizzare in maniera condivisa i diversi aspetti problematici e co progettare soluzioni e nuovi interventi. In alcune città ad esempio, grazie ai confronti condivisi attuati, la curia ha messo a disposizione edifici dismessi per affrontare questo tipo di emergenza. Anche a Bologna un confronto più approfondito con il coinvolgimento degli stessi utenti, potrebbe generare idee e esperimenti autogestiti da sviluppare con una maggiore partecipazione nella definizione dei processi e dei luoghi. Un approccio programmatico di questo tipo inoltre consentirebbe di superare l’istituzionalizzazione totale dei soggetti.