Lunedì 5 novembre 2018 il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno presentato dalla presidente della commissione ‘Sanità’ Maria Caterina Manca e firmato, tra l’altro, dai consiglieri comunali PD Giulia Di Girolamo, Claudio Mazzanti, Raffaelli Santi Casali, Michele Campaniello e Vinicio Zanetti riguarda il potenziamento delle risorse per le azioni di prevenzione e contrasto al consumo problematico di droghe e alcool.

Online è inoltre disponibile il comunicato stampa.

Il Consiglio Comunale

Visti

• i dati preoccupanti che emergono dal Rapporto relativo all’anno 2017 sulle dipendenze realizzato dall’Osservatorio Epidemiologico dell’AUSL, riferiti all’area metropolitana, in merito all’abuso di alcol e all’uso di sostanze stupefacenti. In tale Rapporto viene evidenziato sia l’aumento del consumo di cocaina che un’incidenza più elevata per le sostanze illegali tra i soggetti di età inferiore ai 35 anni, mentre per l’abuso di alcol un’incidenza più elevata nella fascia di età tra i 15 e i 19 anni. In entrambi i casi si parla di abuso di alcol e droga “socialmente integrato”. Inoltre il Rapporto evidenzia l’uso di sostanze come la cocaina tra soggetti che, diversamente da quanto rilevato in precedenza, hanno un lavoro stabile e una vita sociale attiva;
• la diminuzione dei decessi per overdose legati all’uso di sostanze quali l’eroina per via iniettiva, assistiamo di contro ad un aumento dei suicidi tra i consumatori di cocaina, già dal 2010 e ad un aumento di mortalità dei consumatori abituali di eroina per malattie epatiche e tumori.

Considerato inoltre che

• il tema del contrasto al traffico di droga e della prevenzione dagli effetti delle sostanze stupefacenti devono essere due punti centrali dell’azione amministrativa;
• alla luce dei dati sopra riportati si ritiene indispensabile innalzare ancora di più la soglia di attenzione su questo preoccupante fenomeno, differenziando le azioni di contrasto a favore dei diversi soggetti a rischio a tutti i livelli;
• i principi di legalità e di rispetto delle regole devono trovare terreno fertile soprattutto laddove si verificano situazioni critiche come quelle sopra descritte, tramite l’azione congiunta dei diversi attori sociali e istituzionali;
• Bologna è oramai da lungo tempo considerata una delle più importanti piazze di spaccio del centro-nord proprio per la diversità di sostanze stupefacenti smerciate, un traffico che rappresenta un’importantissima fonte di guadagno per la criminalità organizzata;
• questa Amministrazione, congiuntamente con il servizio sanitario e le associazioni del territorio stanno portando avanti diverse progettualità mirate alla prevenzione e alla riduzione del danno da sostanze;

Invita il Sindaco e la Giunta

• a pianificare azioni di contrasto, anche sul piano culturale, al consumo problematico di sostanze illegali e alcol, differenziate per fasce di età e condizione socio-culturale, al fine di rendere più incisive le azioni di prevenzione sulle persone a rischio;
• a mettere in atto tutti i mezzi della comunicazione necessari per avviare campagne di sensibilizzazione e informazione, continuative e monitorate, sul tema delle droghe e delle dipendenze, con il coinvolgimento di tutti i settori dell’amministrazione a quello socio-sanitario;
• aumentare le risorse, compatibilmente alle esigenze di bilancio, da destinare al potenziamento dei progetti portati avanti attualmente dal Settore Benessere di Comunità;
• ad affrontare il problema dal punto di vista economico e sociale legato alla gestione del traffico di droga da parte della criminalità organizzata, attraverso la progettazione di interventi mirati anche in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e le Forze dell’Ordine.

F.to: M. C. Manca (PD), G. Di Girolamo (PD), M. Lisei (FI), M. Cocconcelli (Lega Nord), C. Mazzanti (PD), R. Santi Casali (PD), M. Campaniello (PD), V. Zanetti (PD).

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