Lunedì 14 gennaio 2019 il consigliere comunale PD Andrea Colombo è intervenuto ad inizio seduta in merito all’apparizione di segni di svastiche ai muri del Liceo Minghetti.

Il Consiglio ha inoltre approvato all’unanimità l’ordine del giorno in solidarietà alla comunità scolastica del Liceo Minghetti presentato a inizio seduta dal consigliere comunale PD Andrea Colombo e firmato dai consiglieri comunali PD Claudio Mazzanti, Loretta Bittini, Michele Campaniello, Nicola De Filippo, Giulia Di Girolamo, Francesco Errani, Roberto Fattori, Luisa Guidone, Elena Leti, Roberta Li Calzi, Pierluigi Licciardello, Federica Mazzoni, Mariaraffaella Ferri, Gabriella Montera, Simona Lembi, Isabella Angiuli, Maria Caterina Manca, Roberto Persiano, Raffaella Santi, Vinicio Zanetti ed i consiglieri Amelia Frascaroli (Città comune), Federico Martelloni, Emily Clancy (Coalizione civica e Addolorata Palumbo (gruppo Misto).

Di seguito è disponibile il testo dell intervento e dell’ordine del giorno, online è inoltre disponibile il comunicato stampa.

Nella notte fra venerdì e sabato scorso, sul portone e sul muro del liceo classico Minghetti a Bologna, sono state tracciate da ignoti delle svastiche.

Condanniamo un gesto grave, da non sottovalutare o minimizzare assolutamente, bensì da respingere in modo duro tanto più a Bologna, insignita città medaglia d’oro della Resistenza.

È fondamentale continuare, anche nel 2019, a dirci ed essere antifascisti: non è per nulla una parola superata appartenente a un’altra epoca storica, al contrario è una responsabilità attualissima che tutte e tutti abbiamo, come antidoto affinché il passato, di cui purtroppo si vedono di nuovo alcuni germi pericolosi nella politica e nella società, non possa invece mai più tornare.

Quanto avvenuto e immediatamente denunciato dalle ragazze e ragazzi del Minghetti, non è uno scherzo o una ragazzata, ma un segnale molto grave e preoccupante, per almeno tre elementi: per dove è avvenuto, per il momento storico in cui si inserisce, per la vicinanza temporale con altri eventi.
Perché è accaduto proprio in una scuola, che è per eccellenza culla di democrazia, studio, memoria, e in cui quindi dovrebbe risiedere la massima consapevolezza che gli orrori del passato, se dimenticati, possono drammaticamente ripetersi.

Perché rientra nel clima generale che c’è oggi nel paese, di neo-nazifascismo, razzismo, crescente intolleranza verso tutte le diversità, non più striscianti ma addirittura esibiti, grazie alla vergognosa legittimazione e copertura politica di esponenti istituzionali di Lega, M5S, destra in genere, per cui non a caso questi e altri episodi si stanno moltiplicando in Italia.

E infine perché fa il paio con l’inaccettabile revisionismo storico contro i partigiani del convegno di venerdì al Baraccano, contro il quale bene fa l’Anpi a chiamare a raccolta cittadini, associazioni, sindacati e istituzioni democratiche: bolognesi, partecipiamo in tante e tanti al presidio!

La risposta più democratica e civile a questo gesto è senza dubbio quella indicata, con grande intelligenza e maturità, dalle studentesse e dagli studenti della scuola: grazie, ragazzi, per la lezione che avete dato!

La risposta migliore è l’assemblea di istituto organizzata per la Giornata della memoria del prossimo 26 e 27 gennaio, con seminari di approfondimento sulla Shoah e le conseguenze dell’ideologia nazista, ma anche l’importanza della Resistenza e del ricordo.

La risposta migliore è l’invito a conoscere, studiare, confrontarsi, riflettere e pensare criticamente: in una parola, è fare cultura, come ricordato oggi anche dal presidente della comunità ebraica di Bologna, perché è l’ignoranza il brodo di coltura di tutto questo riaffiorare di rigurgiti neo fascisti e nazisti.

Intendiamo dare infine la nostra solidarietà a tutta la comunità scolastica del liceo Minghetti, attaccata e offesa da questo gesto, e dire al preside, ai professori, ai rappresentanti degli studenti e delle studentesse, ai genitori, che li sosteniamo e abbiamo molto apprezzato le loro dichiarazioni pubbliche“.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO

l’episodio delle svastiche apparse sul portone del Liceo classico Marco Minghetti nella notte di venerdì scorso;

CONDANNA

questo gesto grave, da non sottovalutare e ancor più inaccettabile in quanto avvenuto in una scuola, per eccellenza luogo di democrazia, memoria, studio della storia;

ESPRIME SOLIDARIETÀ

a tutta la comunità scolastica del liceo Minghetti e pieno sostegno alle dichiarazioni del Dirigente scolastico e dei Rappresentanti di istituto degli studenti e delle studentesse, e dei genitori;

APPREZZA

come risposta massimamente civile e democratica l’assemblea di istituto organizzata per la Giornata della memoria, con seminari di approfondimento e confronto sulla Shoah, le conseguenze dell’ideologia nazista, l’importanza della Resistenza e del ricordo;

AUSPICA

che le forze dell’ordine e i soggetti competenti riescano a fare piena luce su quanto accaduto.

f.to A. Colombo, C. Mazzanti, L. Bittini, M. Campaniello, N. De Filippo, G. Di Girolamo, F. Errani, R. Fattori, L. Guidone, E. Leti, R. Li Calzi, P. Licciardello, F. Mazzoni, M. Ferri, G. Montera, S. Lembi, I. Angiuli, M.C. Manca, R. Persiano, R. Santi, V. Zanetti, A. Frascaroli, F. Martelloni, E. Clancy, A. Palumbo, A. Frascaroli, F. Martelloni, E. Clancy, A. Palumbo.