Di seguito la domanda di attualità da parte del consigliere Claudio Mazzanti.

Bologna, 6 giugno 2024
Al Signor Sindaco
del Comune di Bologna

Il sottoscritto Consigliere Comunale Claudio Mazzanti presenta domanda di attualità ai sensi dell’art. 58 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale – seduta di Question Time del 7 giugno 2024,
In relazione all’Agenzia Dire relativi all’allarme SAP di Bologna sul “tour de force a cui la Polizia è costretta” per via dell’ “aumento dei passeggeri, dei turisti”, specie in zona aeroportuale, ma da tempo lo indica insieme a tutti gli altri Sindacati come urgenza per l’intero territorio locale bolognese, come si evince anche dalla cronaca locale;
in considerazione inoltre del bilancio delle attività delle Forze dell’Ordine dell’anno scorso, appena pubblicati, ed in cui si rileva nel periodo maggio 2023 ad oggi un trend sicuramente positivo con richieste al 112 di oltre un milione e mezzo, con telefonate ricevute e gestite che si sono tradottte in circa 140mila interventi sul territorio, come ha spiegato il Comandante del Reparto operativo di Bologna, Ivan Riccio, con ca. 33500 denunce e 3500 arresti in tutta la Regione Emilia-Romagna;
in riferimento inoltre al deciso “NO” degli operatori della sicurezza e un chiaro “così non si va avanti”, visto che “il numero di agenti della Polizia ai controllo di sicurezza non cresce”, anzì, “diminuisce in alcune articolazioni”, mentre quello dei viaggiatori e turisti al contrario sale molto dal momento che anche “i voli si sono moltiplicati e con essi l’afflusso di persone che si rivolgono” alla Polizia, andando ad incidere sulle attività connesse ad ogni aspetto collegato che, principalmente, riguarda la sicurezza dei cittadini;
inoltre in riferimento all’iniziativa recente della Polizia di informazione sui rischi delle truffe agli anziani nei luoghi da loro frequentati, come un grande supermercato del Quartiere Borgo Reno, che si affianca alle numerose iniziative anche del Comune di Bologna per una più capillare informazione alle fasce più anziane e deboli della società, compreso il tema del contributo del Comune di Bologna in vigore dal 2004 per tutti i cittadini e cittadine residenti a Bologna che abbiano compiuto i sessantacinque anni;
a tal punto inoltre è alta la guardia delle istituzioni nei confronti delle truffe, soprattutto quelle agli anziani e per cui sono state formate e messe in guardia dai Carabinieri oltre 96 mila persone, e contro le violenze di genere, con attivazione di ca. 464 codici rossi all’interno della centrale operativa di Bologna e a livello provinciale ca. 350 braccialetti elettronici per altrettante persone ritenute responsabili di maltrattamenti;

chiede al Sindaco e alla Giunta

– una valutazione politico-amministrativa in merito e
– nello specifico una opinione su come la Giunta pensa di intervenire, per quanto di propria competenza come Ente Locale per garantire al meglio la sicurezza, quando il Governo per tramite del Ministro Piantedosi ha ad oggi soltanto promesso un incremento di personale, inoltre soltanto parziale e non corrispondente e sufficiente rispetto alle esigenze del territorio bolognese anche in vista dei continui pensionamenti e turn over, senza che la nostra città abbia potuto davvero vedere operativi questi organici indicati soltanto sulla carta e nelle parole, quando la situazione come dicono i Sindacati “sta sfociando in una emergenza di ordine pubblico e si grava sull’attuale personale con carichi di lavoro non sostenibili” e richiede “necessariamente, un implemento di personale” e;
– anche una indicazione della Giunta relativa alle azioni svolte dalle autorità di Pubblica sicurezza nei confronti della tutela di persone anziane e l’informazione sulle modalità di richiesta dei fondi a favore di anziani vittime nei casi di truffe e furti a Bologna, essendo coperti da risorse comunali che prevedono il rimborso totale o parziale, secondo la tipologia dell’evento e del danno subito.

Il Consigliere
Claudio Mazzanti