Giovedì 17 dicembre 2020 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 232.71, sottoscritto anche dai consiglieri comunali Andrea Colombo e Francesco Errani sull’assunzione di assistenti sociali.

Tramite link e’ disponibile il comunicato stampa del Comune con l’ordine di trattazione e le delibere sul Bilancio approvate.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE

La pandemia da covid-19 sta portando ad un netto incremento delle fragilità, all’aumento del disagio, alla nascita di nuove povertà. Parallelamente si sono acuite diseguaglianze e sperequazioni sociali

Tutti gli indicatori nei rapporti di chi opera in prima linea con le fragilità, riportano numeri in netto aumento, in particolare si rilevano moltissimi primi accessi a servizi per la povertà

RITENUTO CHE

Gli effetti negativi generati dalla pandemia al sistema economico e sociale, si siano sovrapposti a quelli della crisi del 2008 e produrranno effetti per anni anche dopo che il virus sarà stato debellato.

CONSIDERATO CHE

Al termine della crisi sanitaria andrà gestita la conseguente crisi economica e sociale i cui segnali sono già oggi evidenti e conclamati

Il servizio sociale territoriale del comune di Bologna dovrà far fronte a un notevole aumento di fragilità e nuove povertà nei prossimi anni

Il servizio sociale territoriale è competente anche nell’aiutare persone con problematiche economiche, casistica che l’attuale crisi sta facendo notevolmente aumentare

Il lockdown ha comportato altresì un aumento significativo delle violenze domestiche con conseguente aumento di casi presso l’area minori e famiglie

RITENUTO CHE

I servizi sociali hanno da sempre un ruolo molto importante e nei prossimi anni il loro carico di lavoro è purtroppo destinato a crescere ulteriormente a seguito della pandemia.

Che il corretto funzionamento dei servizi sociali potrà contribuire in modo determinante al mantenimento della coesione sociale

PRESO ATTO CHE

Tra il 2017 e l’ottobre 2020 sono stati assunti 58 operatori a tempo indeterminato passando da 107 a 146 assistenti sociali (nello stesso periodo 19 operatori hanno cessato il servizio).

Nonostante le nuove assunzioni il tasso di turn over tra gli operatori resta piuttosto consistente e quest’anno ha avuto un picco molto rilevante: solo nel corso del 2020 fino al 30 ottobre hanno cessato il servizio 15 operatori e altre 12 assistenti sono in maternità, creando una grave situazione di carenza di personale destinata purtroppo ad aggravarsi ulteriormente dato che altre assenze sono già previste nei prossimi giorni

Alle necessità strategiche di pianificare un potenziamento dell’organico per le motivazioni espresse in premessa, si affianca quindi l’urgenza momentanea di coprire una carenza di assistenti sociali creatasi proprio in un momento di crescita della domanda.

L’assessore Barigazzi e gli uffici si sono attivati per indire un concorso per assunzioni a tempo indeterminato di assistenti sociali che determinerebbe una nuova graduatoria dato che quelle attuali risultano ormai esaurite.

RITENUTO CHE

Un concorso per formare una nuova graduatoria sia la scelta giusta per un potenziamento dell’organico nel medio termine che condividiamo, ma è una procedura che richiederà vari mesi

INVITA LA GIUNTA

A proseguire più celermente possibile nell’indizione della gara per la formazione di una nuova graduatoria per l’assunzione di assistenti sociali

A mettere in atto anche strategie assunzionali urgenti per colmare immediatamente le numerose assenze attuali

A valutare un piano straordinario per rafforzare ulteriormente il potenziamento degli assistenti sociali per le motivazioni espresse in premessa

A preparare la struttura dei servizi ad un prevedibile e consistente aumento della richiesta

Ad aumentare la formazione degli operatori per prepararli a far fronte in maniera sempre più efficiente e strutturata alle nuove povertà che si troveranno a dover gestire in conseguenza della pandemia.

f.to M. Piazza, M. Bugani, E. Foresti, A. ColomboF. Errani, F. Martelloni, E.M. Clancy, A. Palumbo.