Venerdì 23 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 250.1 sottoscritto anche dalla consigliera comunale PD Cristina Ceretti sulla povertà educativa e formazione.

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

Il Consiglio comunale id Bologna

Premesso che

L’ OMS raccomanda l’allattamento in maniera esclusiva fino al compimento del sesto mese di vita. È importante, inoltre, che il latte materno rimanga la scelta prioritaria anche dopol’acquisto di alimenti complementari, fino ai due anni di vita ed oltre, e comunque finché mamma e bambino lo desiderino;

“Allattare non è solo compito delle donne – perché funzioni davvero occorre una rete fattada governi, famiglie, comunità locali, luoghi di lavoro e sistemi sanitari” (From the first hour of life: A new report on infant and young child feeding);

Allattare è un diritto ed è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque: non ci sono orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata;

I Baby Pit Stop, ispirati all’iniziativa omonima de La Leche League, sono ambienti protetti, in cui le mamme si possano sentire a proprio agio ad allattare il loro bambino e provvedere al cambio del pannolino.

In Italia l’Unicef ne censisce 900, con l’obiettivo di arrivare a 1.500 entro il 2026

Che è dovere dell’Amministrazione comunale sostenere le neomamme e i neopapà, in particolare nei primi mesi di vita dei figli;

Che Per allestire un Baby Pit Stop è necessario offrire: una comoda sedia o poltroncina; un fasciatoio; opuscoli informativi sull’allattamento e le necessità del neonato; se possibile, un angolo attrezzato per il gioco dei bambini

Considerato che

Nel territorio del Comune di Bologna sono presenti diversi baby pit-stop in musei civici e universitari, biblioteche, centro per le famiglie, spazi a disposizione dell’Asp, ambulatori, presso il servizio protezioni internazionali ed altri, ma non risulta una mappatura univoca, se non quella offerta da Unicef per gli spazi allattamento aperti in convenzione;

Sottolineato come la città di Bologna sia da sempre vicina alle esigenze delle mamme e delle famiglie.

Invita

Il Sindaco e la Giunta ad avviare una mappatura cittadina dei baby pit-stop aperti in spazi pubblici e privati; ad aprire un baby pit-stop a Palazzo D’Accursio per tutte le neomamme di passaggio, cittadine, turiste, dipendenti e amministratrici (anche solo per tirare il latte); a mettere a disposizione a Palazzo D’Accursio e Liber Paradisus uno spazio e un frigorifero apposito per le dipendenti e amministratrici locali che abbiano la necessità di tirarsi il latte e conservarlo fino al loro rientro a casa dal lavoro.

F.to F. Diaco, M. C. Manca, C. Ceretti.