Lunedì 23 aprile 2018 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Andrea Colombo riguardo la recente istituzione in sede ONU della Giornata mondiale della biciclett,a che sarà celebrata ogni anno il 3 giugno, e la Bicifestazione, manifestazione che si terrà a Roma il prossimo 28 aprile.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno, online è disponibile il comunicato stampa.

Il Consiglio comunale

Premesso che:

– il Parlamento italiano ha approvato la Legge 11 gennaio 2018, n. 2, recante “Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica”, che prevede tra l’altro l’adozione di piani regionali e urbani della mobilità ciclistica da parte delle Regioni, delle Città metropolitane e dei Comuni;

– nella 72^ sessione del 12 aprile 2018 l’Assemblea generale dell’ONU ha approvato all’unanimità la Risoluzione che istituisce la “Giornata mondiale della Bicicletta” per il 3 giugno di ogni anno, invitando gli Stati membri a dedicare particolare attenzione alla bicicletta nei propri piani di sviluppo e a includere la bicicletta nelle politiche di sviluppo nazionale, regionale e locale;

– il prossimo 28 aprile 2018 si svolgerà a Roma la “Bicifestazione”, una manifestazione nazionale promossa da decine di associazioni e gruppi da tutta Italia per chiedere città con meno traffico e più persone, secondo una piattaforma di 10 proposte per la mobilità sostenibile, la sicurezza stradale e la vivibilità degli spazi urbani, contenute nel “Manifesto”;

– il Comune di Bologna è da tempo impegnato, in coerenza con quanto sopra riportato, nella pianificazione, progettazione e realizzazione di interventi perla ciclabilità;

ADERISCE

alla “Bicifestazione” e alla prima “Giornata mondiale della Bicicletta” dichiarata dall’ONU per il prossimo 3 giugno;

IMPEGNA il Sindaco e la Giunta a:

– elaborare e sottoporre alla discussione con le Associazioni ambientaliste e della mobilità sostenibile e all’approvazione del Consiglio comunale il “Biciplan”, quale piano urbano della mobilità ciclistica, anche in coerenza con le strategie del PUMS;

– progettare e finanziare progressivamente, nell’ambito delle previsioni del piano dei lavori pubblici, l’attuazione degli itinerari ciclabili comunali (piste e corsie ciclabili), anche impiegando i proventi delle sanzioni del Codice della Strada da destinare alla sicurezza di pedoni e ciclisti;

– adottare sempre più il principio dello spazio pubblico condiviso, con la realizzazione di zone a velocità limitata a 30 km/h e interventi di moderazione del traffico e della sua velocità, nonché di promozione della mobilità Sostenibile e della sicurezza stradale.

F. to A. Colombo, C. Mazzanti, R. Fattori, M. Ferri, N. De Filippo, P. Licciardello, M. Campaniello, G. Di Girolamo, R. Li Calzi, L. Bittini, M.C. Manca, F. Mazzoni, V. Zanetti, G. Venturi, A. Frascaroli, M. Piazza, A. Palumbo, F. Martelloni, E. Clancy.