Bilancio 2022

Nell’ambito della trattazione del Bilancio 2022-2024 del Comune di Bologna in Consiglio comunale nei giorni 20, 22 e 23 dicembre 2021 è stato approvato l’ordine del giorno del Gruppo PD n. 205.100/2021, presentato dal capogruppo Michele Campaniello, e firmato da tutte le consigliere ed i consiglieri comunali PD G.De Giacomi, G.Bernagozzi, L.Bittini, C.Ceretti, F.CimaM.De MartinoA.Di PietroR. Fattori, M.Gaigher, R.Iovine, C.Mazzanti, R.MonticelliV.NaldiM.SantoriR.Toschi di cui al comunicato stampa, a sostegno della proposta di Bilancio 2022 – 2024 e nello specifico dei Fondi PNRR.

Tramite i correlati si rinvia inoltre direttamente all’area specifica del nostro sito sul Bilancio 2022 – 2024.

L’ordine di trattazione e le delibere sul Bilancio approvate sono anche riportati nel comunicato stampa del Comune di Bologna.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna.

Di seguito è disponibile il testo dell’ordine del giorno.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che

La proposta di bilancio 2022-2024 conferma un elevato grado di autonomia finanziaria del Comune di Bologna, pari a circa l’83% e, nonostante l’impatto negativo sui conti generato dalle maggiori spese per far fronte alla crisi pandemica innescata dal Covid-19, si è riusciti a mantenere la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef a 15.000 euro lordi. Sono state inoltre, confermate tutte le aliquote sugli immobili, le attuali fasce di esenzione dai tributi, con la previsione di introdurne delle nuove. Per il settimo anno consecutivo anche la TARI resterà invariata pur a fronte di un consolidamento del servizio di raccolta e smaltimento differenziato dei rifiuti.

In seguito alla grave crisi legata alla pandemia da Covid-19 l’Unione Europea ha stanziato fondi in quantità -senza precedenti- e a formulare una risposta coordinata a livello sia congiunturale, con la sospensione del Patto di Stabilità e ingenti pacchetti di sostegno all’economia adottati dai singoli Stati membri, sia strutturale, in particolare con il lancio a luglio 2020 del programma Next Generation EU (NGEU).

In particolare il programma Next Generation EU, che prevede che un minimo del 37% della spesa per investimenti e riforme programmata nei PNRR debba sostenere gli obiettivi climatici.

Gli enti locali saranno destinatari del del 39% delle risorse in arrivo, risorse fondamentali poiché, molti dei temi pilastro del PNRR sono fortemente legati ai territori. Ne sono esempio temi come la digitalizzazione, le rinnovabili e la mobilità.

Considerato che

l’Amministrazione ha dimostrato attenzione rispetto ai sei temi pilastro del PNRR nel bilancio 2022-2024, prevedendo una spesa corrente per il 2022 di 101.190.436,84€ su sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, 7.863.026 € su agenda digitale e tecnologie informatiche e di 40.986.033 € su educazione, istruzione e nuove generazioni

Il Comune di Bologna ha scelto l’Agenda ONU 2030 come cornice di riferimento per la propria programmazione ed ha sottoscritto documenti come il Patto dei Sindaci, il PAESC e l’Agenda 2.0, in linea con gli obiettivi di transizione ecologica, prioritari per il PNRR.

Per perseguire nella pratica ciò che viene detto nei patti sopra citati sono necessarie le risorse stanziate, ma è anche necessario che ci siano competenze locali nuove e formate per evitare la dispersione dei fondi in arrivo.

È stato ribadito l’impegno dell’Amministrazione verso la buona gestione delle risorse in arrivo, manifestato con la costituzione della cabina di regia PNRR, un organo di indirizzo politico che coordinerà l’attuazione degli interventi del PNRR e dei fondi europei.

Invita

Il Sindaco e la Giunta a portare in sede ANCI la richiesta nei confronti del Governo di aiutare i Comuni nella gestione di questi fondi, attraverso la possibilità di provvedere a nuove assunzioni a livello locale e metropolitano, oltre che di intervenire sulle tempistiche previste per la realizzazione dei progetti in modo da consentire alle amministrazioni locali di poter cogliere a pieno delle opportunità fornite dal PNRR.

F.to: M.CampanielloG.De Giacomi, G.Bernagozzi, L.Bittini, C.Ceretti, F.Cima, M.De Martino, A.Di Pietro, R. Fattori, M.Gaigher, R.Iovine, C.Mazzanti, R.Monticelli, V.Naldi, M.Santori, R.Toschi, S. Larghetti, D. Begaj, E. Marcasciano, S. Negash, G. Tarsitano, M. Piazza.