Lunedì 21 ottobre 2019 il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno di adesione al progetto “Comuni a sostegno di chi soffre di fibromialgia” e di sostegno alla petizione popolare a favore del disegno di legge unico depositato al Senato, per il riconoscimento della fibromalgia come malattia cronica e invalidante da inserire nei Lea (Livelli essenziali di assistenza).

Presentato dalla Presidenza del Consiglio a inizio seduta, l’ordine del giorno è stato firmato da tutti i capigruppo. Per sensibilizzare sul tema, la Presidente Luisa Guidone si è impegnata a comunicare ai consiglieri e alla Giunta un appuntamento per sottoscrivere insieme la petizione all’Urp di piazza Maggiore.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno. Online è inoltre disponibile il relativo comunicato stampa.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamato il proprio ordine del giorno n. 217/2019, PG. n. 258231/2019, a sostegno di iniziative di sensibilizzazione nei confronti di chi soffre della sindrome fibromialgica e per sollecitare il riconoscimento come malattia cronica e invalidante;

Ricordato che il 12 maggio 2019 si è tenuta la Giornata Mondiale della Sindrome Fibromialgica, in occasione della quale il CFU-Italia (Comitato Fibromialgici Uniti-Italia), ha organizzato numerose iniziative di sensibilizzazione e tra queste, in particolare, il progetto “Comuni a sostegno di chi soffre di fibromialgia”;

Considerato che:

– lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare la cittadinanza nei confronti di una patologia cronica, invalidante e diffusa (stimati circa 3 milioni di italiani, il 2,5%-3% della popolazione), così da rendenderla protagonista e artefice di un aiuto nei confronti di chi ne soffre;

– il progetto consiste nel sostenere la petizione popolare, predisposta da CFU-Italia, a supporto dei disegni di legge presentati in Parlamento, ora unificati in un unico DDL dalla Commissione Sanità Senato, volto al riconoscimento della Fibromialgia come malattia cronica e invalidante e relativo inserimento nei Lea, da cui è tutt’oggi esclusa, previa convalida da parte dell’IIS (Istituto Superiore di Sanità) e disamina della Commissione Nazionale aggiornamento dei Lea;

– molti Comuni italiani (tra cui Roma, Torino, Napoli) hanno aderito al progetto e 32.000 firme sono già state consegnate al Ministero della Salute;

– la partecipazione dei Sindaci e dei cittadini all’iniziativa viene documentata attraverso foto e riprese video a cura dei referenti regionali dell’asscoazione, al fine di realizzare un cortometraggio che verrà divulgato a livello nazionale;

Tutto ciò premesso

ADERISCE

al progetto “Comuni a sostegno di chi soffre di fibromialgia” promosso da CFU-Italia

SOSTIENE

la petizione popolare a supporto dei disegni di legge presentati in Parlamento, ora unificati in un unico DDL dalla Commissione Sanità Senato, volto al riconoscimento della Fibromialgia come malattia cronica e invalidante e relativo inserimento nei Lea;

INVITA

il Sindaco e la Giunta a predisporre la raccolta firme per la petizione presso gli URP, e a darne informazione sul sito del Comune.

f.to L. Guidone, M. Piazza, C. Mazzanti, E. Clancy, M. Lisei, A. Palumbo, G. De Biase, A. Frascaroli, P.F. Scarano.