Giovedì 21 dicembre 2017 il Consiglio comunale ha approvato all’unanimita’ l’ordine del giorno 420.34, presentato dal consigliere comunale Andrea Colombo con cui si invita a ”riprendere e dare attuazione concreta nel 2018 al progetto teso a dotare tutti i Vigili urbani dei Reparti territoriali di quartiere del Corpo di Polizia municipale di “palmari” o altri strumenti tecnologici analoghi per l’accertamento dei veicoli in sosta nelle pubbliche vie, che consentano sia di sanzionare le violazioni in materia di sosta, sia di collegarsi con le banche dati e i sistemi di gestione dei permessi comunali di accesso e sosta, dei contrassegni handicap, dei veicoli rubati e privi di assicurazione, al fine di contrastare reati puniti dal Codice penale, infrazioni al Codice della strada, abusi nell’uso dei permessi e autorizzazioni comunali.”

Di seguito è disponibile il testo dell’ordine del giorno.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile entro breve nella versione definitiva online, come indicato nel comunicato stampa.

Il Consiglio comunale

Premesso:

– nelle funzioni del Corpo di Polizia municipale rientrano anche l’accertamento delle violazioni al Codice della Strada in materia di sosta anche in relazione ai permessi di accesso e sosta istituiti dal Comune (per residenti, operatori carico/scarico merci, handicap, etc…), e la verifica della presenza nel territorio comunale di veicoli iscritti nel database dei mezzi rubati e di quelli privi di copertura assicurativa;

Considerato:

– da molti anni gli accertatori della sosta di TPER sono dotati di appositi palmari che consentono in modo rapido e immediato lo svolgimento dei servizi di controllo e sanzionamento della sosta, tramite un collegamento diretto con il database dei permessi;

– attualmente, invece, la Polizia municipale, titolare in via primaria dei poteri di accertamento ai sensi del Codice della Strada e della L. 127/1997, è ancora priva di tali strumenti tecnologici, il che rende molto più difficoltoso e lungo qualsiasi controllo sulla sosta;

– dotare gli agenti di PM di palmari o altri strumenti analoghi è già stato previsto in un apposito progetto e consentirebbe, oltre all’esercizio delle funzioni in materia di sosta, di svolgere controlli anche su veicoli oggetto di denunce di furto o risultanti non assicurati;

Visti:

– le Linee programmatiche di mandato 2016-2021;

– il DUP 2018-20 (capitolo 2.3.1 – “La città collaborativa e la centralità dei quartieri”), che prevede la “attività istituzionale atta a garantire la sicurezza della circolazione stradale, dei trasporti e della mobilità urbana, da sempre prerogativa primaria della Polizia municipale”;

INVITA il Sindaco e la Giunta

a riprendere e dare attuazione concreta nel 2018 al progetto teso a dotare tutti i Vigili urbani dei Reparti territoriali di quartiere del Corpo di Polizia municipale di “palmari” o altri strumenti tecnologici analoghi per l’accertamento dei veicoli in sosta nelle pubbliche vie, che consentano sia di sanzionare le violazioni in materia di sosta, sia di collegarsi con le banche dati e i sistemi di gestione dei permessi comunali di accesso e sosta, dei contrassegni handicap, dei veicoli rubati e privi di assicurazione, al fine di contrastare reati puniti dal Codice penale, infrazioni al Codice della strada, abusi nell’uso dei permessi e autorizzazioni comunali.

f.to A. Colombo, S. Lembi, I. Angiuli, N. De Filippo, M. Ferri, R. Fattori, F. Errani, L. Bittini, C. Mazzanti.