Lunedì 11 settembre 2023 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno, presentato dalla consigliera comunale PD Roberta Toschi riguarda il sostegno alla proposta di legge regionale sulle garanzie di copertura finanziaria al sistema sanitario.

L’ordine del giorno è stato firmato inoltre dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Michele Campaniello, Claudio Mazzanti, Vincenzo NaldiGiulia Bernagozzi, Loretta Bittini, Antonella Di Pietro, Roberto Iovine, Franco Cima, Rita Monticelli, Giorgia De Giacomi, Cristina Ceretti, Marco Piazza, Maurizio Gaigher e Roberto Fattori.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento in aula della consigliera Roberta Toschi in aula.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

Il Consiglio Comunale di Bologna

PREMESSO CHE

· L’art. 71, comma 1, della Costituzione stabilisce che l’iniziativa delle leggi appartiene al Governo, ai membri delle Camere e agli organi ed enti cui sia conferita da legge costituzionale.

· L’art. 121, comma 2, della Costituzione prevede che il Consiglio regionale possa proporre leggi alle Camere. Lo Statuto della Regione Emilia-Romagna, in particolare all’art. 28, comma 4, lett. b, attribuisce all’Assemblea legislativa regionale il potere di presentare proposte di legge alle Camere in conformità all’art. 121 della Costituzione.

· Lo stesso Statuto regionale, all’art. 50, comma 1, riconosce all’Assemblea legislativa regionale e alla Giunta regionale l’iniziativa legislativa, che può essere esercitata mediante la presentazione di progetti redatti in articoli.

· Il diritto alla salute è sancito dall’art. 32 della Costituzione italiana, che impone alla Repubblica di tutelare la salute come diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività.

· La Legge n. 833/1978 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) definisce gli obiettivi e gli aspetti organizzativi, garantendo cure gratuite agli indigenti e stabilendo principi di universalità, uguaglianza ed equità.

· Il D.lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni definisce gli obiettivi del SSN, garantendo i livelli essenziali e uniformi di assistenza attraverso il Piano sanitario nazionale.

· Il Decreto Ministero della Salute n. 77 del 23 maggio 2022 ha introdotto nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel SSN, al fine di garantire un accesso facilitato alle cure per i cittadini.

· Nonostante gli investimenti per la ripresa economica post pandemica, le risorse finanziarie destinate al SSN per gli anni 2023, 2024 e 2025 risultano insufficienti per attuare appieno le nuove modalità organizzative e far fronte agli oneri strutturali legati all’emergenza pandemica.

CONSIDERATO CHE:

· La Regione Emilia-Romagna, ai sensi dello Statuto regionale e dell’art. 50 comma 1, può proporre leggi che migliorino l’accesso alle cure e promuovano il benessere dei cittadini.

· È fondamentale sostenere finanziariamente il SSN a partire dal 2023 per garantire la piena attuazione dei nuovi modelli di assistenza territoriale e far fronte alle esigenze sanitarie post pandemica.

· Gli investimenti nazionali ed europei per la ripresa economica mirano a rafforzare il sistema sanitario pubblico e a garantire l’accesso alle cure in modo equo e sostenibile.

RILEVATO CHE:

· La salute della popolazione del nostro comune dipende fortemente dalla qualità e dall’accessibilità dei servizi sanitari locali, intendendo prioritariamente quelli pubblici.

· Le risorse limitate destinate al SSN compromettono l’efficacia dei servizi sanitari pubblici a livello locale e l’accesso alle cure per i cittadini più vulnerabili.

· La Regione Emilia-Romagna ha adottato misure significative per rafforzare il sistema sanitario, ma è necessario un impegno congiunto a livello locale per sostenere e ampliare tali iniziative.

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

· Ad aderire al DGR 1368 del 31/07/2023 della Regione Emilia-Romagna nei suoi 3 punti sostanziali:

– aumento di uno 0.21% annuo di PIL da destinare al finanziamento del SSN dal 2023, fino al raggiungimento del 7.5 % del 2027, per garantire l’attuazione dei nuovi modelli di assistenza sanitaria pubblica;

– modifica dell’articolo 11 del DL 35/2019 che stabilisce i vincoli in materia e sbloccare gli attuali limiti di spesa del personale dipendente;

– definizione della copertura finanziaria del SSN, valutata in 4 miliardi per l’anno 2023, 8 miliardi per il 2024, 12 miliardi di euro per il 2025, 16 miliardi di euro per il 2026, 20 miliardi di euro annui a decorrere dal 2027.

· A promuovere e sostenere iniziative che contribuiscano al rafforzamento del sistema sanitario pubblico e all’accesso alle cure per tutti i cittadini del Comune.

· A diffondere informazioni attraverso i canali di comunicazione istituzionali riguardo alle iniziative regionali e nazionali per il potenziamento del SSN e l’accesso alle cure.

· A collaborare attivamente con le amministrazioni regionali e locali per garantire che le risorse finanziarie siano distribuite in modo equo e mirato alle esigenze reali della popolazione locale.

F.to: R.Toschi, M. Campaniello, C. Mazzanti, V. Naldi, G. Bernagozzi, L. Bittini, A. Di Pietro, R. Iovine, F. Cima, G. De Giacomi, R. Monticelli, C. Ceretti, M. Piazza, M. Gaigher, R. Fattori.

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