Giovedì 17 dicembre 2020 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 231.5, sottoscritto anche dai consiglieri comunali Francesco Errani e Gabriella Montera, sugli incentivi per il lavoro stabile e di qualità nei pubblici esercizi.

Tramite link e’ disponibile il comunicato stampa del Comune con l’ordine di trattazione e le delibere sul Bilancio approvate.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che

il Comune di Bologna considera assolutamente prioritario assumere ogni iniziativa possibile affinché siano assicurate condizioni di lavoro di alta qualità nel territorio bolognese, specialmente nei settori economico-produttivi che si prestano a un protagonismo di detto ente pubblico, come concessionario di benefici diretti o indiretti e, più in generale, come soggetto regolatore;
tra questi settori economico-produttivi rientra il settore turistico e della ristorazione che, prima della pandemia, ha conosciuto una fase di particolare sviluppo legata a svariati elementi di attrattività che hanno resa Bologna meta di turismo anche internazionale;

Considerato che

fino alla crisi sanitaria ancora in corso, l’apertura di pubblici esercizi con spazi ristoro esterni e interni nonché l’incremento dei relativi volumi d’affari ha determinato un positivo impatto occupazionale nel settore terziario.

Considerato altresì che

a seguito dell’emergenza sanitaria, nel settore del turismo e della ristorazione sono state accordate, e saranno accordate, a imprese ed esercenti misure di sostegno anche di carattere locali, finalizzate ad ammortizzare la crisi e sostenere il rilancio delle attività;
all’indomani della crisi sanitaria, è auspicabile e prevedibile, in detto settore, una rapida crescita della domanda di lavoro, cui potrebbero, tuttavia, accompagnarsi condizioni di precarietà e sfruttamento del lavoro, con coeva crescita delle forme d’impiego irregolare, saltuario, intermittente o di breve durata;

Tenuto conto inoltre che

con delibera P.G.n 532117/2018 del 14.12.2018 è stato approvato il NUOVO REGOLAMENTO PER L’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO PER SPAZI DI RISTORO ALL’APERTO ANNESSI A LOCALI DI PUBBLICO ESERCIZIO DI SOMMINISTRAZIONE;
in quella sede si è svolta in Consiglio comunale un’articolata discussione relativa all’opportunità di condizionare la concessione, il mantenimento e/o la disciplina degli spazi ristoro all’aperto, alla regolarità e qualità del lavoro;
in particolare, l’attuale formulazione dell’art. 8 del REGOLAMENTO, come emendato nella seduta del 14 dicembre 2018, consente di accordare deroghe e vantaggi agli esercenti che gestiscono locali provvisti di spazi ristoro all’aperto, in presenza, tra le altre, della “garanzia di elevati standard di qualità e/o stabilità del lavoro prestato presso i pubblici esercizi”.

Invita il Sindaco e la Giunta

a elaborare, rendere noti e promuovere i benefici accordati ai pubblici esercenti che diano garanzia di elevati standard di qualità e/o stabilità del lavoro, ad esempio privilegiando forme contrattuali provviste di stabilità, tra le quali, a titolo di esempio, i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche nelle forme del part-time verticale o, in subordine, contratti di lavoro a tempo determinato di durata superiore ai 6 mesi, rispetto a forme contrattuali più instabili e precarie quali i contratti di lavoro intermittente, i contratti di collaborazione occasionale, i contratti a tempo determinato di breve o brevissimo termine ecc.

F.to: F. Martelloni (Coalizione Civica), E. M. Clancy (Coalizione Civica), A. Palumbo (Gruppo Misto), M. Bugani, E. Foresti, M. Piazza, F. Errani, G. Montera.