Lunedì 4 aprile 2018 il consigliere comunale Claudio Mazzanti ha presentato il seguente intervento di inizio seduta in Consiglio comunale.
Il dato sugli incidenti sul lavoro, credo che questo ci debba far preoccupare, perché siamo in fase di ripresa economica, la produzione è aumentata, il lavoro è cresciuto e basta vedere gli indici ISTAT della produttività del Paese che danno evidenti segnali di forte ripresa. Questo però ha significato anche una ripresa forte degli incidenti e degli infortuni sul lavoro: 151 vittime.
Credo che una riflessione vada fatta. Ricordo quando il Sottosegretario all’interno, l’onorevole Bubbico, segnalò appena divenuto Ministro la grave situazione in cui si trovavano gli uffici dell’Ispettorato del lavoro e lo Stato fece un concorso per assumere oltre mille di giovani laureati per poter ottemperare a questa funzione. Ma qui c’è anche un problema dell’INAIL, dell’INPS e di quelli che sono gli organi di controllo, come gli enti di prevenzione della USL, che guardano la sicurezza sul lavoro. Credo che sia un campanello d’allarme importante quello che qui oggi la stampa e le cronache di questi giorni hanno riportato; credo che sia dovere delle istituzioni portare resoconti di quelli che sono i controlli, senza se e senza ma, e senza sentirci dire in televisione, da rappresentanti di alcune imprese, che i controlli impediscono lo sviluppo armonioso delle loro imprese.
Questi controlli fastidiosi che impediscono lo svolgimento del lavoro. Non c’è scusante, la vita è preziosa, i controlli vanno fatti e chi sgarra va colpito, perché anche questa, a mio parere, dove esiste il dolo, la noncuranza e la non prevenzione, è comunque un atto estremamente grave, al pari di chi ammazza ingiustificatamente un innocente.
Credo che sia nostro dovere, delle istituzioni, far applicare quelle norme e far sì che ci sia un rispetto regolare. Mi auguro che si faccia un’udienza conoscitiva in questo Comune per chiamare gli enti preposti a fare il punto sui controlli nei cantieri e sulla sicurezza sul lavoro.