Giovedì 20 dicembre 2018 il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 433.19, presentato dalla consigliera comunale Roberta Li Calzi con cui si invita la Giunta ad attivarsi presso il gestore della rete idrica Hera per valutare la possibilità di installare le c.d. “case dell’acqua” in più punti strategici della città ed a realizzare il ripristino e l’installazione di fontanelle in zona Centro storico, a seguito di verifiche già svolte dal gestore Hera e dagli Uffici del Comune, con riscontri positivi in merito alla fattibilità dell’opera, nonché a sopraluoghi che hanno individuato le zone più consone e i manufatti più adatti.

Di seguito è disponibile il testo dell’ordine del giorno.

Tutta la documentazione del Bilancio è disponibile nella versione definitiva nella nostra sezione dedicata e online sul sito del Comune di Bologna , come indicato nel comunicato stampa.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che

l’accesso all’acqua potabile è riconosciuto tra i diritti umani fondamentali e sancito dal 2010 dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani dell’Onu

il Comune di Bologna riconosce all’art. 2 del proprio Statuto il diritto all’acqua “quale patrimonio dell’umanità” e lo status dell’acqua come bene comune pubblico

l’accesso all’acqua si configura come un diritto naturale, inalienabile di ogni essere vivente

Considerato che

sul territorio comunale non sono più in funzione fontane di libero accesso all’acqua potabile

il consumo di acqua in bottiglia non è alla portata di tutti i cittadini e si rivela inoltre dannoso per l’ambiente, a causa degli impatti della produzione di plastica delle bottiglie e del trasporto delle stesse

l’installazione di fontane o delle c.d. “case dell’acqua”, presenti in molti Comuni italiani, anche della Regione Emilia Romagna e della Città Metropolitana di Bologna, con acqua microfiltrata proveniente dall’acquedotto pubblico, consentirebbe a tutti i cittadini di rifornirsi gratuitamente o con una spesa simbolica

Invita la Giunta

ad attivarsi presso il gestore della rete idrica Hera per valutare la possibilità di installare le c.d. “case dell’acqua” in più punti strategici della città;

a realizzare il ripristino e l’installazione di fontanelle in zona Centro storico, a seguito di verifiche già svolte dal gestore Hera e dagli Uffici del Comune, con riscontri positivi in merito alla fattibilità dell’opera, nonché a sopraluoghi che hanno individuato le zone più consone e i manufatti più adatti.

F.to: R. Li Calzi, M. Piazza, I Angiuli, A. Colombo, M. Ferri.