Nel corso della seduta di lunedì 12 febbraio 2024, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno conclusivo dell’istruttoria pubblica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’ordine del giorno, presentato dalla presidenza del Consiglio comunale, invita a  sviluppare azioni e progetti per sostenere le  principali riflessioni emerse nel corso dell’istruttoria e ad adoperarsi per il diffondersi di una cultura dell’educazione e formazione.
Online ed in allegato è consultabile il relativo comunicato stampa.
Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.

IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che

– A distanza di oltre vent’anni dalla prima Istruttoria pubblica sui temi dell’infanzia, risalente al 1997, il Consiglio comunale di Bologna ha ritenuto necessario approfondire nuovamente il tema dei “diritti” dell’infanzia e dell’adolescenza, attraverso lo strumento dell’Istruttoria pubblica;
– ha deliberato all’unanimità l’indizione dell’istruttoria pubblica, su richiesta della Giunta comunale, allo scopo di rimettere al centro del dibattito pubblico il tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, stimolare un confronto più ampio e favorire la partecipazione di tutta la comunità educante e dei soggetti pubblici e privati;
– il confronto pubblico, nel corso delle tre sedute svoltesi nei giorni 18, 19 e 27 aprile 2023, si è aperto con la mappatura dei servizi 0-18, presentata dalla Giunta, dalle Traiettorie pedagogiche al Piano dell’adolescenza, a seguire numerosi interventi di esperti, infine le importanti testimonianze di studentesse e studenti di scuole bolognesi, che per la prima volta sono intervenuti direttamente, rendendo partecipi il Consiglio delle loro difficoltà, bisogni e necessità;
– tutte le osservazioni ed esperienze emerse durante le sedute di istruttoria sono documentate nella Relazione finale, redatta a cura della Presidenza del Consiglio comunale, base per il prosieguo del dibattito consiliare in Commissione e in Consiglio;
– l’istruttoria ha rappresentato la sede di un confronto aperto e l’alto numero di adesioni ha avvalorato l’adeguatezza del metodo prescelto, consentendo di pervenire ad un aggiornamento della mappatura dei servizi offerti e far emergere i bisogni e le aree di miglioramento, ascoltando direttamente coloro che ne sono portatori;

Tutto ciò premesso
esprime

apprezzamento per gli esiti della Istruttoria pubblica sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;

auspica

che nel delineare le strategie future di implementazione delle attività formative e educative si continui a praticare il metodo dell’ascolto dei soggetti direttamente interessati

invita

Il Sindaco e la Giunta a sviluppare azioni e progetti per sostenere le principali riflessioni emerse nel corso dell’Istruttoria e ad adoperarsi per il diffondersi di una cultura dell’educazione e formazione, con particolare attenzione a:

– ampliare l’offerta formativa con i nuovi saperi, potenziare l’attività motoria;
– potenziare le azioni contro la dispersione scolastica, valorizzando l’importanza dell’orientamento scolastico, in collaborazione con le istituzioni scolastiche e la rete dei servizi socio-sanitari ed educativi;
– sviluppare forme di sostegno psicologico per affrontare i disturbi alimentari, sempre più diffusi tra gli adolescenti;
– favorire attività educative per prevenire e contrastare atti di violenza, sviluppare l’educativa di strada;
– favorire la responsabilizzazione e l’aggregazione giovanile, mettendo a disposizione spazi accessibili autogestiti;
– sviluppare azioni di sostegno alla genitorialità con particolare riferimento all’uso dei social e educazione al digitale;
– aggiornare la mappatura dei servizi offerti dalle realtà del terzo settore e valorizzare le realtà vicine ai bisogni di ragazze e ragazzi e loro famiglie.

Auspica infine

– la valorizzazione di esperienze per favorire processi di partecipazione attiva di ragazze e ragazzi all’attività delle assemblee elettive.