Lunedì 8 aprile 2019 la consigliera comunale PD Maria Caterina Manca è intervenuta ad inizio seduta in Consiglio comunale sui dati molto positivi relativi alla Sanità pubblica in occasione della Giornata Nazionale per la Donazione.

Di seguito il testo dell’intervento di inizio seduta.

A fronte di eclatanti e frequenti notizie di malasanità penso sia giusto dare rilevanza ad una notizia di buona, anzi eccellente sanità, alla quale ha dato rilievo un noto quotidiano della nostra citta.

Al Policlinico Sant’Orsola Malpighi undici trapianti in sette giorni” titola il resto del carlino il 3 aprile scorso per raccontare del superlavoro di tanti professionisti della sanità bolognese che, in una settimana, con una straordinaria maratona hanno eseguito 11 trapianti: 6 di fegato e 5 di reni. Nelle ultime due settimane, sono stati eseguiti, nello stesso ospedale, inoltre anche 5 trapianti cardiaci.

Tutto questo capita alle soglie della Giornata Nazionale per la Donazione che verrà celebrata il prossimo 14 aprile come momento centrale della campagna nazionale “diamo il meglio di noi” promossa dal Ministero della Salute, dal Centro Nazionale Trapianti e dalle Associazioni di settore che stanno organizzando eventi di sensibilizzazione e di informazione in tutte le citta’ italiane.

Dietro questi risultati si cela un percorso organizzativo complesso che coinvolge figure professionali di discipline diverse e che lavorano evidentemente in perfetto sincronismo.

Il percorso è lungo e complesso e inizia con l’individuazione del potenziale donatore e si conclude con l’atto operatorio del trapianto.
In presenza di tanta passione, superlavoro, e professionalità impeccabili ritengo doveroso rammentare l’atto, non meno encomiabile, di generosità che si concretizza nel decidere di donare gli organi.

Gli italiani sono generosi, e si dimostrano sempre più disposti a lasciare le proprie dichiarazioni di volontà alla donazione di organi tant’è che il numero di consensi alla donazione è raddoppiato in un anno e questo è stato possibile anche grazie all’ aumento dei Comuni che rendono possibile registrare la scelta al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità elettronica.

Ricordiamo, che Bologna è stata la seconda tra le grandi città italiane a fare questo passo, nel 2014.

Grazie a tutto questo la Rete Nazionale Trapianti, festeggia i vent’anni dalla sua nascita (la legge 91 che la istituisce risale al 1 aprile 1999).
Con un primato, dato dall’avere registrato nel 2018, un aumento delle Dichiarazioni di Consenso alla Donazione di organi pari al 76,15 per cento in piu rispetto al 2017.
Nella Rete Nazionale Trapianti lavorano, nel quotidiano, 15 mila persone, tra operatori sanitari, medici e infermieri, coordinatori e operatori dei trasporti, uniformemente distribuiti sul territorio nazionale.

Un ringraziamento speciale e un plauso va a loro e ai tanti professionisti dei nosocomi del nostro territorio che si adoperano per la realizzazione di risultati eccellenti che salvano la vita di tante persone come quello portato all’ attenzione pubblica da il Resto del Carlino e che ha ispirato il mio intervento di oggi in questa Sala di Consiglio.

Concludo con una domanda:
E’ forse piu semplice, più facile parlare di malasanità che della tanta buona sanità che ci assiste tutti i giorni o forse quest’ultima la diamo per scontata?