Lunedì 4 settembre 2023 la consigliera comunale PD Mery De Martino ha presentato ad inizio seduta in Consiglio Comunale un intervento dal titolo: “L’IPM del Pratello è troppo affollato, purtroppo non è più una notizia”.

E’ possibile accedere qui al video della presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’intervento:

Sono almeno 2 anni che ripetiamo che la situazione al minorile del Pratello non è più sostenibile.

Non lo è da quando è stato aperto il secondo piano dell’edificio, che oggi ospita 45 ragazzi (a fronte dei precedenti 22) senza che sia seguito alcun aumento del personale, sia penitenziario che della sfera educativa.

Intanto secondo l’ultimo Rapporto di Antigone, le carceri italiane sono le peggiori in Europa, appena una spanna sopra a quelle di Romania e Cipro in quanto a sovraffollamento e condizioni di vita inumane e degradanti.

In tutto questo è ormai chiaro che anche gli istituti minorili, che già dovrebbero essere organizzati in maniera differente rispetto a quelli degli adulti, stanno velocemente raggiungendo lo stesso triste primato degli istituti per adulti. Lo stanno denunciando tutti da anni: i sindacati, i garanti, le associazioni, le amministrazioni locali come la nostra. La dirigenza dell’IPM del Pratello sta facendo di tutto per mantenere gli alti standard del passato ma è in chiara difficoltà. Mesi fa quando intervenni dicendo che a fronte di questo scenario il Governo stava addirittura tagliando le risorse, qualcuno in aula e tra il Governo replicò dicendo che in verità non ci sarebbero stati tagli e anzi il personale sarebbe aumentato. E invece siamo qui di nuovo. E io mi chiedo come sia possibile che al Governo centrale non riescano a sentire la responsabilità di questi minori, delle vite di questi minori, che hanno sbagliato, a volte in modo anche molto grave, ma che, se seguiti correttamente, con opportunità di studio, di formazione, avrebbero tutte le possibilità per recuperare. Anche perché ricordo che spesso si tratta di minori che a loro volta hanno subito gravi violenze nel corso della propria vita. Come Comune non possiamo fare molto ma sicuramente, come ho chiesto anche in un ordine del giorno, possiamo dare una mano alla sfera educativa. Con interventi non risolutivi, ma sicuramente di supporto in una situazione non più sostenibile per il personale e per i minori detenuti. E’ il momento di percorrere seriamente questa strada, mentre aspettiamo che il Governo batta almeno un colpo nel senso inverso rispetto a quanto fatto fino ad ora, non solo a parole ma con fatti concreti.