Lunedì 1 aprile 2019 il capogruppo PD Claudio Mazzanti è intervenuto ad inizio seduta in Consiglio comunale in merito ad un altra notte di delirio in zona universitaria.

Di seguito il testo dell’intervento di inizio seduta.

Piazza Scaravilli. Io ho fatto una domanda d’attualità l’altro giorno e insisto con forza.

L’altra sera hanno continuato a suonare a una musica folle fino alle sei di mattina. Basta leggere le registrazioni fatte da persone chiaramente e beceramente di destra, per dimostrare l’insopportabilità di questa situazione. È chiaro ed evidente, lo ritorno a ripetere, mi devono spiegare a che cosa serve tenere due cellulari di Polizia e Carabinieri, tre macchine dei Vigili urbani ferme sotto il Teatro Comunale e non invece avere una vigilanza dinamica, che intervenga normalmente in mezzo alla gente, sanzionando chi è da sanzionare, colpendo chi è da colpire.

Come avviene normalmente in tutte le grandi città degli altri Paesi europei dove c’è sedi universitarie e movida. Ne abbiamo un elenco lunghissimo, chi di noi ha avuto la fortuna di girare per l’Europa e non solo, e abbiamo visto che anche là esistono eventi come il “Bottiglion”. Eventi come questo che sono numerosissimi.

Però c’è un controllo tale da farli rientrare in un livello di sopportabilità. Questa è la domanda che faccio. Ringrazio l’Assessore che mi rispose tempo fa. Mi manca una risposta da parte dell’autorità di pubblica sicurezza, visto che oggi abbiamo un Ministro che ad ogni batter di ciglio dice che adesso ci pensa lui. I poliziotti nuovi devono ancora arrivare. Sarà meglio che qualcuno si dia una mossa.