Giovedì 21 dicembre 2017 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 420.11, presentato dalla consigliera comunale Elena Leti per  invitare a ”utilizzare dopo le assunzioni previste nei piani 2016-2017, durante l’anno 2018 e gli anni a seguire, tutte le possibilità assunzionali consentite dalle norme e dalle risorse del bilancio per dotare il Comune di Bologna e dei settori afferenti le aree tecniche di profili professionali tecnici, Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti per la progettazione e realizzazione delle opere architettoniche, urbanistiche e infrastrutturali strategiche previste nel corso del mandato”.

Di seguito è disponibile il testo dell’ordine del giorno.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile entro breve nella versione definitiva online, come indicato nel comunicato stampa.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE:

l’ambito delle politiche del personale degli Enti Locali negli ultimi anni è stato caratterizzato da un quadro normativo complesso, estremamente vincolante e in continuo movimento.

I contenuti delle linee di indirizzo dei Ministri per la semplificazione e pubblica amministrazione che dovranno guidare le amministrazioni nella predisposizione del nuovo piano triennale dei fabbisogni del personale, oltre alle disposizioni interpretative relativamente alle modifiche apportate al D.lgs.n.165/2001, nato dalle intese in sede di Conferenza Unificata, consentiranno agli enti virtuosi di poter riavviare la macchina delle assunzioni del personale.

L’innovazione digitale sta cambiando le regole del mondo del lavoro e la sua organizzazione, favorendo la diffusione di modelli più flessibili e introducendo nuove competenze e profili professionali.

Le politiche del personale rappresentano l’insieme di decisioni che consentono di utilizzare il fattore produttivo lavoro per massimizzare il raggiungimento degli obbiettivi di una organizzazione. Le persone, quindi, sono il mezzo per realizzare gli obbiettivi ma anche la risorsa più importante, in grado di condizionare ogni strategia organizzativa. La correlazione tra pianificazione strategica, programmazione operativa e politiche del personale è evidente.

PREMESSO INOLTRE CHE:

nello scorso mandato amministrativo, la decisione assunta, condivisibile, di attuare la gestione diretta dei servizi dell’infanzia come una delle priorità strategiche ha avuto e continuerà ad avere, anche nei prossimi anni, un impatto di grande rilievo sulle politiche del personale dell’Ente.

Contestualmente, la scelta condivisibile di rafforzare il Corpo di Polizia Municipale con circa 90 assunzioni di agenti nell’ultimo triennio in funzione dei nuovi obbiettivi e delle nuove funzioni in materia di sicurezza urbana, non potrà che condizionare le politiche assunzionali anche nel prossimo triennio, per evitare di disperdere il grosso investimento effettuato.
In maniera analoga, l’importante investimento avvenuto nel corso del 2017 nell’ambito dei servizi sociali, attraverso la costituzione di un Servizio Sociale Territoriale Unitario che ha accorpato le attività dei servizi sociali dei quartieri, dell’Ausl e dell’ASP di Bologna, ha visto l’assunzione di 32 nuovi assistenti sociali.
Per le suddette ragioni sopra elencate alcuni ambiti del Comune di Bologna, in particolare le aree tecniche, hanno sofferto in questi anni di una riduzione del personale professionalizzato e competente.

CONSIDERATO CHE:

nell’ultimo anno trascorso (2016-2017) il Comune di Bologna con grande professionalità e competenza ha partecipato e vinto diversi bandi nazionali ed europei. Attualmente il Comune beneficia del supporto di vari bandi nazionali, fra i quali il Piano Città e il Bando Periferie; dell’apporto di progetti europei come il progetto H2020 Rock di cui è capofila o la Urban innovative Action dedicata a villa Salus; di fondi come quelli di PON metro o del patto per Bologna.
La nuova legge urbanistica, in procinto di essere votata in Consiglio Regionale, prevede una semplificazione normativa attraverso la redazione di nuovi strumenti territoriali ( PUG Piano Urbanistico Generale ) in sostituzione degli attuali PSC, POC e RUE. Oltre ad un nuovo concetto di rigenerazione urbana, recupero dell’esistente incremento delle dotazioni di spazi pubblici, aree verdi, infrastrutture per la mobilità e servizi. Concorsi di progettazione ed infine la redazione del P.E.B.A Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
In ambito infrastrutturale e della mobilità sostenibile gli anni 2018 e 2019 vedranno la realizzazione di grandi progetti strategici coerenti con le linee programmatiche del mandato amministrativo. PUMS Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile, il PGTU Piano Generale del Traffico Urbano, Fondi ex metrò, piano pedonalizzazioni, piano delle ciclabili, piano della logistica ovvero piano merci e piano incidentalità e Passante di Mezzo.
Tutto il settore che attiene all’ambito dei lavori pubblici, la manutenzione generale degli spazi ed edifici pubblici, delle aree verdi, aree sportive, Bologna sotterranea e del nostro intero patrimonio pubblico.

VALUTATO CHE:

questi settori del Comune di Bologna (Urbanistica, Mobilità, Lavori pubblici, Patrimonio, Aree verdi, Aree sportive) che attengono alla progettazione, alla cura e manutenzione del territorio e del patrimonio pubblico, hanno registrato un drastico calo di personale specializzato causato sia dall’ordinario processo di turnover, sia rispetto all’incremento delle funzioni e da una normativa in continua evoluzione.

INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

ad utilizzare dopo le assunzioni previste nei piani 2016-2017, durante l’anno 2018 e gli anni a seguire, tutte le possibilità assunzionali consentite dalle norme e dalle risorse del bilancio per dotare il Comune di Bologna e dei settori afferenti le aree tecniche di profili professionali tecnici, Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti per la progettazione e realizzazione delle opere architettoniche, urbanistiche e infrastrutturali strategiche previste nel corso del mandato.

F.to E. Leti.