Venerdì 23 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 250.135, sottoscritto anche dalle consigliere e dal consigliere comunale PD M. De MartinoR. Monticelli, A. Di Pietro, M. Campaniello sulle politiche giovanili ed europee.

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

Ordine del giorno teso ad invitare il Sindaco e la Giunta a promuovere le politiche giovanili ed europee

Premesso che

Il Comune di Bologna si è dotato di un “Piano adolescenza” (11-18 anni), frutto di un approccio integrato tra i diversi ambiti e relativi attori che operano a favore degli adolescenti (Settori comunali, Quartieri, Istituzioni Scolastiche, altri Enti, soggetti del terzo settore). Tale piano ha l’obiettivo di promuovere e favorire il benessere complessivo degli adolescenti, ma anche di sostenere le funzioni genitoriali degli adulti e delle famiglie di riferimento con l’ambizione di far convergere interventi, risorse professionali e risorse economiche per creare un contesto cittadino sostenibile, inclusivo e rispondente ai bisogni di relazione, evoluzione, conoscenze, innovazione che gli adolescenti esprimono e di cui gli adulti si devono fare carico sostenendone lo sviluppo.
Il Comune di Bologna è dotato del servizio “Informagiovani Multitasking” che si occupa di ideare, programmare, gestire e sviluppare interventi e azioni rivolte ai giovani under 35 del territorio cittadino e metropolitano, con il loro diretto coinvolgimento.
Considerato che il servizio “Informagiovani Multitasking”

Offre consulenze personalizzate e front office su formazione, lavoro, autoimprenditorialità, creatività, mobilità internazionale, volontariato, associazionismo, benessere psicosociale, nonché supporto tecnico/informatico per l’accesso ai Programmi Regionali di Politica Attiva del Lavoro in collaborazione con l’Agenzia Regionale del Lavoro.
Partecipa al gruppo di lavoro rivolto ai NEET nell’ambito della Cabina di regia costituita per dare attuazione al Patto metropolitano per il contrasto alle fragilità sociali, siglato dalla Città metropolitana, dal Comune di Bologna e da varie organizzazioni del Terzo Settore.
Gestisce il portale Flashgiovani, network metropolitano dell’Informagiovani Multitasking.
Cura il portale regionale rivolto ai giovani “Giovazoom” per la Regione Emilia-Romagna e offre per conto della stessa la “YoungERcard”.
Organizza laboratori creativi e professionalizzanti di videomaking rivolti ad adolescenti in collaborazione con “OfficinaAdolescenti”.
Ha ideato, progettato e realizzato il progetto Patente smartphone per un uso consapevole dello smartphone, rivolto a minori e adulti (genitori, insegnanti, educatori, ecc). Il progetto coinvolge scuole, quartieri, servizi educativi, Polizia Municipale, Polizia Postale, professionisti in ambito digitale, legale e psicologico.
Gestisce progetti per l’accoglienza negli uffici di volontari del Servizio Civile Universale.
Coordina le attività di promozione della creatività giovanile con le reti nazionali e internazionali GAER, GAI e BJCEM.
Ha contribuito alla nascita di “Impronte Digitali”, progetto rivolto a giovani tra i 16 e 19 anni del territorio bolognese e metropolitano che consiste in un percorso extrascolastico di apprendimento non formale che coinvolge 32 ragazzi in percorsi creativi, artistici ma anche professionalizzanti dedicati alla comunicazione digitale.
Programma e promuove, tramite uno sportello apposito gestito dall’associazione “Scambieuropei”, i soggiorni di studio e scambi internazionali, con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi, famiglie, scuole del territorio metropolitano e alcuni paesi europei ed extraeuropei, con erogazione di borse di studio per studenti meritevoli ma privi di mezzi.

Visto che

Nel 2022 l’Informagiovani Multitasking ha ricevuto risorse comunali per un valore pari a 113.000,00 euro, al netto di contributi ricevuti da bandi regionali e provenienti dalle quote in conto entrata delle famiglie dei partecipanti a soggiorni di studio all’estero.

Considerato inoltre che

Bologna conta una popolazione di 60.653 persone 0 – 19 anni e una popolazione di 57.280 persone 20 – 34 anni.
L’Università di Bologna conta una popolazione studentesca che oscilla tra gli 80000 e i 90000 studenti.
La condizione lavorativa, personale ed economica dei giovani tra i 18 e i 35 è sempre più precaria.
Stando ad un’indagine condotta dal Sole 24 Ore, sulla base di dati ISTAT 2020/2021, la provincia di Bologna è al trentaduesimo posto per qualità della vita dei giovani tra i 18 e i 35 anni.
Come sottolineato da diverse ricerche locali, nazionali e internazionali la pandemia ha contribuito ad alimentare, specie nei giovani, fenomeni di disturbo post-traumatico da stress, difficoltà relazionali con la propria famiglia, con la rete amicale e con il partner, nonché difficoltà nello studio e sul lavoro
La possibilità di poter accedere a periodi di studio, formazione (anche non formale) e lavoro all’estero dovrebbe essere conosciuta e aperta sempre più a tutte le giovani e i giovani in quanto si tratta di esperienze dalle quali derivano skills importanti per la propria formazione personale e lavorativa;
Molte sono le giovani e i giovani interessati all’ambito della progettazione europea, per interesse verso la professione del “progettista” o per poter portare avanti, grazie al cofinanziamento europeo, progetti di associazioni o enti di cui sono membri.
Visto in ultimo che

Il Comune di Milano e altri Comuni italiani si sono dotati di un ufficio dedicato alla gestione dei percorsi di tirocinio interni all’ente rivolti a neolaureati/e, studenti/esse universitari/e o di Istituzioni Scolastiche Statali e non Statali che rilasciano titoli di studio con valore legale, allo scopo di aumentare il coinvolgimento dei giovani nella vita amministrativa della città, offrendo contestualmente la possibilità di svolgere attività di approfondimento e di ricerca in vari ambiti di competenza, confrontandosi con specifiche problematiche che il Comune affronta nel suo ruolo istituzionale.
E’ intenzione di questa amministrazione diffondere sempre più non solo informazioni, ma anche un senso di appartenenza e cittadinanza europea tra la comunità cittadina, a partire da quella più giovane, andando oltre alle funzioni “ordinarie” del settore Europa e Internazionale e investendo maggiormente anche in progettualità territoriali e portate avanti da associazioni cittadine.

INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA A

Valutare la possibilità di impegnare risorse a partire dal bilancio 2023 per svolgere un’indagine partecipata riguardo alle attuali esigenze e condizioni della fascia 18 – 35 anni, integrando il percorso che ha portato al “Piano adolescenza”, con l’obiettivo finale di elaborare a partire dai dati raccolti un Piano di Azione Locale che possa orientare l’operato dell’amministrazione in materia di politiche giovanili.

Valutare la possibilità di impegnare maggiori risorse in modo strutturale a partire dal bilancio 2023 e a valutare integrazioni di personale per meglio garantire servizi e opportunità rivolte ai giovani, valorizzando le attività dell’Informagiovani Multitasking degli uffici e dei servizi già esistenti e qualsiasi altra azione rivolta alla fascia di età 11 – 18 e 18 – 35 anni.

Valutare la possibilità di impegnare maggiori risorse umane ed economiche per le attività del Settore Europa e Internazionale al fine di sviluppare ulteriori progettualità in collaborazione con l’Informagiovani e il settore scuola per diffondere sempre più non solo informazioni ma anche un senso di cittadinanza e appartenenza europea, a partire dalle fasce più giovani;

Proseguire nel percorso di ampliamento dell’offerta di spazi di aggregazione che possa accogliere la popolazione giovanile e facilitare lo sviluppo di relazioni sociali, idee artistico-culturali e imprenditoriali, con particolare riguardo alla piena valorizzazione degli spazi già esistenti, quali ad esempio le numerose Case di Quartiere.

Facilitare il rapporto tra organi di rappresentanza studentesca e istituzioni locali, per meglio rispondere alle istanze emergenti dai giovani, incentivando contestualmente la loro partecipazione attiva alla vita politica della città e garantendo una corretta informazione sull’attività amministrativa locale.

Valutare la possibilità di istituire un ufficio tirocini allo scopo di aumentare il coinvolgimento dei giovani nella vita amministrativa della città, offrendo contestualmente la possibilità di svolgere attività di approfondimento e di ricerca in vari ambiti di competenza, confrontandosi con specifiche problematiche che il Comune affronta nel suo ruolo istituzionale, garantendo per coloro che saranno ritenuti idonei al tirocinio extra – curriculare un riconoscimento economico dignitoso in relazione al lavoro svolto.

Inserire, tra le attività prioritarie da proporre ai giovani e alle giovani in tirocinio o in servizio civile presso il Comune di Bologna, il supporto alle attività del settore Europa e internazionale da quelle di progettazione europea “ordinaria” a quelle di sviluppo di progettualità territoriali ulteriori finalizzate a rafforzare un senso di cittadinanza europea a partire dalle fasce più giovani; a promuovere su questo punto una collaborazione più stretta tra l’Informagiovani Multitasking e i settori dell’Amministrazione maggiormente connessi con le politiche giovanili,  a partire dall’Area Educazione, Europa e Nuove cittadinanze.

F.to.: G. Tarsitano, S. S. Negash Idris,  M. De Martino R. Monticelli, A. Di Pietro, M. Campaniello, D. Begaj.