Venerdì 23 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 250.137, sottoscritto anche dalla consigliera comunale PD M. De Martino sui progetti per la promozione e lo sviluppo del turismo responsabile. 

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

Ordine del giorno teso ad invitare il Sindaco e la Giunta affinché vengano sostenuti progetti per la promozione e lo sviluppo del turismo responsabile

Premesso che

Per turismo responsabile si intende “Il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. Tale forma di turismo riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori”.
La citata definizione è stata adottata dall’assemblea di A.I.T.R. (Associazione italiana turismo responsabile) in data 9 ottobre 2005 a Cervia.

Il turismo rappresenta uno dei principali ecosistemi industriali europei. Questo settore incide sui cambiamenti climatici; che questo comprende un’ampia varietà di professioni e di servizi; che il settore è dominato principalmente da piccole e medie imprese (PMI) la cui attività genera occupazione e ricchezza;

Premesso inoltre che

Il settore turistico è considerato come fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica ed equità sociale stando alle Risoluzioni del Parlamento europeo del 25 marzo 2021 in merito alla “Definizione di una strategia dell’UE per il turismo sostenibile” e del 19 giugno 2020 con particolare riferimento ai punti A, C, 1, 3, 16, 21, 22, 29, 30, 38, 39, 41 relativa a “Turismo e trasporti”.

Il turismo responsabile ha assunto rilievo nel nostro paese alla luce del rapporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Turismo e Sviluppo Sostenibile” del 25 giugno 2021 e del Parere del Comitato delle regioni, del 18 settembre 2020, dal titolo “Verso un turismo più sostenibile per le città e le regioni dell’UE”.

Si fa riferimento al turismo responsabile nella Delibere della Regione Emilia-Romagna N. 1840 del 08/11/2021 sulla “Strategia regionale Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” e N. 1899 del 14/12/2020 sul “Patto per il lavoro e per il Clima”.

Considerato che

In coerenza con le considerazioni sopra espresse, il Comune di Bologna ha scelto, già a partire dal ciclo di programmazione 2018-2020, di adottare l’Agenda ONU 2030 come cornice di riferimento per la propria programmazione, nella definizione degli obiettivi e nella individuazione degli indicatori.

Nel triennio 2017-2019 le presenze a Bologna sono state di circa 4.468.469, dato che ha subito una ovvia inflessione durante la crisi sanitaria, e che ora registra costante ripresa. In più è da considerare il fatto che nel settore turistico sono impiegate circa  43.000 persone sul territorio cittadino.

La rete del turismo responsabile e accessibile bolognese conta più di 200 soggetti (enti del terzo settore, aziende e istituzioni) che producono iniziative turistiche di pregio che se affinate potrebbero diventare prodotti turistici spendibili al livello di mercato e che, pertanto, potrebbero costituire fonte di lavoro e di reddito.

Il gettito dell’imposta, conformemente a quanto disposto dall’art.4 comma 1 del D.Lgs.23/2011, è destinato a promuovere il sistema turistico locale mediante la realizzazione di progetti ispirati ai seguenti macro-obiettivi: promozione nazionale e internazionale della destinazione “Bologna”; rafforzamento e aggiornamento degli strumenti di promozione, accoglienza e valorizzazione; riqualificazione e gestione dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi.

Visto

Il nuovo Regolamento dell’imposta di soggiorno nel Comune di Bologna adottato ai sensi dell’articolo 4 comma 3 ultimo periodo del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 e nell’esercizio del potere di cui all’art. 52 del decreto legislativo n. 446/97. Questo regolamento istituisce e disciplina l’imposta di soggiorno nel Comune di Bologna in applicazione di quanto previsto dall’articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 e dall’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.
Le Linee di indirizzo pluriennali 2021-2023 “Destinazione Turistica Bologna Metropolitana” per quanto riguarda obiettivi, strategie e azioni di turismo responsabile e accessibile.

Sottolineato che

Si stanno osservando segnali allarmanti sullo sviluppo del settore turistico in città, in particolare modo per quanto riguarda il mercato degli affitti cittadino, la qualità della vita, la tenuta dei servizi e delle comunità locali. In tal senso risulta necessario prevedere azioni che possano consentire uno sviluppo del turismo più equilibrato, coerente con il tessuto economico e sociale della città.
Il posizionamento della città di Bologna, come destinazione sostenibile, può rappresentare un elemento identitario che accresca il flusso di un bacino turistico in continua crescita. In tal senso, diversificare il prodotto turistico in chiave sostenibile, può attrarre una più ampia gamma di visitatori e incrementare la quota di mercato, promuovendo dei circuiti che offrano un’alternativa alle zone del turismo di massa. Questo lo attesta anche l’analisi dell’EY Future Travel Behaviours, che certifica il fatto che il 74% degli italiani fa scelte sostenibili e l’edizione 2022 del Sustainable Travel report, redatto da Booking, che certifica il fatto che l’81%, dei turisti su scala globale, preferisce viaggiare con scelte consapevoli, sostenibili e rispettose dell’ambiente.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA A

Proseguire e implementare il percorso di promozione e sostegno del turismo responsabile come elemento integrante e diffuso dell’offerta turistica cittadina.

Continuare a sostenere, in accordo con la Città metropolitana e il Territorio Turistico, itinerari o esperienze di turismo responsabile anche con l’ausilio di concorsi sul modello del “Premio turismo sostenibile” realizzato dal Comune di Bologna.

Valutare la possibilità di sovvenzionare un monitoraggio costante sugli impatti ambientali, sociali ed economici del settore turistico per consentire agli enti preposti di definire politiche informate sulla base dei dati raccolti e analizzati.

Promuovere lo sviluppo di percorsi e servizi turistici accessibili per le persone con disabilità in base ai principi di “Design for all”.

Proseguire nella promozione e supporto all’organizzazione di eventi nell’ambito del turismo responsabile al fine di incentivare lo sviluppo tramite la contestuale attivazione di formazioni per gli operatori del settore e lo scambio di best practice.

Promuovere i principi ed i valori del turismo responsabile presso le istituzioni scolastiche e presso ogni altro soggetto giuridico od ente preposto a organizzare viaggi di istruzione, così da avvicinare le nuove generazioni a pratiche sostenibili di turismo.

Promuovere in tutte le sedi competenti lo sviluppo di linee di trasporto pubblico e piste ciclabili che possano connettere la città ad attrazioni naturali o di interesse storico geograficamente vicine, incentivando contestualmente lo sviluppo di progetti e realtà che siano in grado di accompagnare il turista nei propri itinerari di viaggio con il solo utilizzo del trasporto pubblico e della mobilità dolce.

F.to.: S. S. Negash Idris, G. Tarsitano, M. De Martino, D. Begaj.