Lunedì 17 aprile 2023 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato un ordine del giorno proposto dal consigliere comunale PD Maurizio Gaigher con la richiesta al sindaco e la Giunta di farsi parte attiva con il Governo, anche attraverso ANCI, per richiedere che vengano ripristinati i trasferimenti, che nel 2022, hanno consentito la copertura di oltre il 10% del costo complessivo impegnato dal Comune per la realizzazione dei Centri estivi.

Qui è disponibile il video della discussione in aula.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno.

Il Consiglio Comunale di Bologna
Premesso che

– i centri estivi sono un servizio che offre a bambini e ragazzi occasioni di socializzazione, gioco, movimento, creatività e conoscenza del territorio, e assolve al tempo stesso una funzione sociale, garantendo alle famiglie un servizio di cura per i propri figli nel periodo di chiusura delle scuole e sono rivolti a bambini/e e ragazzi/e dai 3 ai 14 anni;

– per i servizi estivi 2022 il Comune aveva previsto l’erogazione di contributi a favore delle famiglie con ISEE pari o inferiore a euro 35 mila e prevedendo un contributo di 112 euro per ciascuna settimana di frequenza, fino ad un massimo di 336 euro;

– con Delibera DG/PRO/2023/90 “MODELLO ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI ESTIVI 2023” del 31 marzo 2023 la Giunta ha deliberato l’assegnazione di contributi per la frequenza dei centri estivi a  favore di nuclei famigliari con ISEE pari o inferiore a euro 24.000; tali contributi possono essere pari al massimo a 100 euro per ciascuna settimana di frequenza, per un massimo di euro 300 per ogni bambino/ragazzo frequentante;

-Nell’anno 2022 la spesa sostenuta per i centri estivi è stata complessivamente, a consuntivo, di €uro 2.876.847 di cui 518.131 €uro di trasferimenti regionali, €uro 348.752,28 di trasferimenti ministeriali, €uro 822.445,36 di risorse comunali ed €uro 1.187.518,25 di altre risorse comunali a copertura di interventi per favorire l’inclusione degli utenti con disabilità.

Considerato che

– i nuovi criteri di assegnazione dei contributi per l’abbattimento dei costi dei centri estivi a carico delle famiglie determineranno verosimilmente l’esclusione di almeno 1.000 nuclei che avevano invece beneficiato dei contributi per i servizi estivi 2022, avendo un ISEE compreso tra 24 mila e 35 mila euro;

-Per l’anno 2023 è previsto un maggiore impegno della Regione con trasferimenti previsti per un totale di €uro 552.258,00 ma anche del Comune di Bologna con un impegno di risorse previsto pari
ad €uro 906.042,00 per abbattimento tariffe e €uro 1.235.974,00 per interventi per favorire l’inclusione degli utenti con disabilità ma mancano all’appello le risorse statali che, ad oggi, non risultano essere state trasferite.

Invita il Sindaco e la Giunta

-a continuare a farsi parte attiva con il Governo, anche attraverso ANCI, per richiedere che vengano ripristinati i trasferimenti, che nel 2022, hanno consentito la copertura di oltre il 10% del costo
complessivo impegnato dal Comune per la realizzazione dei Centri estivi.

f.to.: M. Gaigher