Lunedì 22 marzo 2021, il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno, firma tra l’altro anche dalle consigliere comunali PD Federica MazzoniIsabella Angiuli,  Simona LembiGabriella MonteraRoberta Li CalziLoretta Bittini e Rossella Lama e dai consiglieri comunali PD Francesco ErraniRaffaele PersianoAndrea Colombo,  Michele CampanielloRoberto Fattori per esprimere solidarietà ai lavoratori e lavoratrici del mondo della logistica e delle consegne a domicilio e sostegno alle iniziative legate al blocco delle consegne indetto per il 26 marzo. 

Online è consultabile il relativo comunicato stampa. Di seguito il testo dell’ordine del giorno.

IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che

la pandemia ha messo in luce, ancora una volta, le drammatiche condizioni in cui versa larga parte del mondo del lavoro, anche in settori considerati essenziali e strategici, ove operano lavoratrici e lavoratori privi dei più elementari diritti quali il diritto alla sicurezza, alla rappresentanza sindacale, a un’equa retribuzione;

Ritenuto che

la pandemia ha reso le piattaforme digitali, in particolare quelle operanti nei contesti urbani, sempre più rilevanti per le economia metropolitane, suggerendo l’opportunità e l’urgenza di una loro più compiuta regolamentazione, avvertita anche in ambito europeo;

Dato atto che

nella giornata di 16 Marzo 2021, hanno scioperato, a Bologna, i lavoratori di Logitech, azienda che lavora in appalto per Digitail e Lega Coop, come esercente del servizio “Easy Coop” di consegna a domicilio della spesa. Uno sciopero che ha denunciato la mancata applicazione del trattamento
economico e normativo previsto dal CCNL logistica, con particolare riguardo alla parte salariale, significativamente inferiore in ragione dell’impropria applicazione del CCNL multiservizi applicat dalle ditte appaltatrici;

Considerato che

nella giornata di oggi 22 Marzo 2021, i lavoratori di Amazon hanno proclamato il primo sciopero mondiale, al quale hanno aderito, in Italia, le maggiori sigle sindacali confederali, contro il progressivo peggioramento dei ritmi e delle condizioni di lavoro e, conseguentemente, di sicurezza
all’interno degli stabilimenti, per l’e/etto della crescita esponenziale della domanda di mercato durante la pandemia;

Considerato altresì che

– quanto al settore del food-delivery, l’inchiesta della procura di Milano ha portato alla richiesta di assunzione di oltre 60.000 rider, rappresentando un precedente rilevante e, per certi versi, inedito nell’ambito delle inchieste della magistratura;
– in una partecipata assemblea che ha raccolto oltre 30 unions in tutta Italia, oltre alle maggiori sigle confederali, la rete RiderXiDiritti ha deciso di proclamare il blocco delle consegne per la giornata del 26 Marzo 2021, invitando non solo tutti i rider a scioperare, ma anche tutti i consumatori a non fruire del servizio di consegna di cibo a domicilio o/erto dalle piattaforme;
– tale iniziativa è stata assunta per protestare contro le condizioni imposte dall’accordo Assodelivery-UGL rider del 15 settembre 2020, giudicando la sigla sindacale che ha sottoscritto in rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici non idonea a sottoscrivere un CCNL in deroga, in
quanto privo dei requisiti di rappresentatività richiesti dalla legge (art. 2, comma 2, lett. a), d.lgs. N. 81/2015);
– sul contratto Assodelivery-UGL rider sono stati espressi numerosi dubbi di legittimità sia da parte della dottrina giuslavoristica sia in sede istitzionale, da parte dello stesso Ministero del Lavoro;

Considerato inoltre che

– Riders Union Bologna ha lanciato un appello ai consumatori della città di Bologna affinché sostengano la loro iniziativa;
– l’impegno e l’attenzione che questa Amministrazione ha avuto, in maniera lungimirante, nei confronti delle mobilitazione di questi lavoratori, resasi evidente anche attraverso la formulazione della prima “Carta dei diritti dei lavoratori digitali nel contesto urbano”;

Esprime

solidarietà con le mobilitazioni dei lavoratori e delle lavoratrici del mondo della logistica e delle consegne a domicilio;

Sostiene

la mobilitazione con presidio convocato alle ore 18:30 in Piazza Nettuno da parte dei rider, portando la solidarietà dei consiglieri e delle consigliere nelle forme che riterranno più opportune, nel rispetto delle misure di distanziamento sociale richieste dalla perdurante emergenza sanitaria;

Invita la Giunta

a sostenere le istanze dei lavoratori e delle lavoratrici della logistica e delle consegne a domicilio;
a sostenere le iniziative legate al blocco delle consegne indetto per il 26 Marzo, invitando la cittadinanza a non ordinare da quelle piattaforme che applicano il contratto Assodelivery-Ugl riders, usando anche i canali di comunicazioni u/iciali per rilanciare gli hastag e parole d’ordine
della mobilitazione