Giovedì 22 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 250.5, sottoscritto anche dalle consigliere comunali e dal consigliere comunale PD Giorgia De Giacomi, Michele Campaniello, Antonella Di Pietro relativo al teatro comunale.

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

Individuazione delle risorse per l’ammodernamento delle strutture tecniche, in prevalenza del palcoscenico, del Teatro Comunale

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE

a causa di lavori di riqualificazione in via Del Guasto (opportunità finanziata da Fondi Europei) la sede storica del Teatro Comunale sarà inagibile e pertanto dovrà operare in una sede provvisoria per alcuni anni;

Il Teatro comunale di Bologna è la primaria istituzione culturale della città ed è una delle 14 fondazioni lirico sinfoniche italiane. La sua produzione è molto apprezzata dal pubblico che ha raggiunto livelli record anche e soprattutto tra i giovani.

RITENUTO CHE

il trasloco comporta disagi e costi per il Teatro ma crea anche delle potenziali opportunità tra le quali avere la sede storica del Teatro Comunale libera: una situazione ideale per effettuare lavori di ammodernamento che non sarebbero possibili se la sede fosse utilizzata;

PRESO ATTO

dei lavori già previsti e finanziati sull’immobile come la creazione di uno spazio ristoro e una sala prove.

Che al momento non sono né previsti, né tantomeno finanziati altri lavori che potrebbero invece migliorare la fruibilità del teatro e rendere più agevoli le rappresentazioni liriche e ridurne i costi utilizzando le moderne tecnologie. A titolo di esempio: l’informatizzazione della movimentazione tecnica delle apparecchiature di scena nel graticcio (oggi le pesanti strumentazioni sono spostate e operate manualmente a oltre 30 metri di altezza sopra al palco), la sistemazione della buca d’orchestra, il rifacimento dei bagni, l’installazione di ascensori.

CONSIDERATO CHE

Una volta rientrato nella sede storica (si prevede nel 2026), è interesse di tutti evitare ulteriori traslochi del Teatro Comunale per molti anni configurando quindi l’attuale possibilità di ammodernamenti come un’opportunità imperdibile

INVITA LA GIUNTA

Ad attivarsi per individuare, in collaborazione con la Fondazione del Teatro Comunale, nuove risorse e nuove fonti, per finanziare ulteriori lavori nella sede storica di via Largo Respighi sfruttando gli anni in cui questa resterà vuota e prediligendo gli interventi che sarebbero più difficilmente realizzabili con la sede in uso, tra cui l’ammodernamento delle strutture tecniche, come l’informatizzazione della movimentazione delle apparecchiature di scena nel graticcio

F.to M. Piazza, G. De GiacomiM. Campaniello, S. S. Negash Idris, G. Tarsitano, D. Begaj, A. Di Pietro, F. Diaco.