Lunedì 2 marzo 2020 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno riguarda la tutela salariale di tutte le figure professionali nelle scuole chiuse per le misure preventive in vigore, emendato e firmato dal consigliere Andrea Colombo e firmato inoltre dalla consigliera comunale Palumbo e dai consiglieri comunali PD Federica Mazzoni, Isabella Angiuli, Maria Caterina Manca, Raffaella Santi Casali e Michele Campaniello, nonché dai consiglieri E. Foresti, E. Clancy e F. Martelloni.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno. Online è inoltre consultabile il relativo comunicato stampa.

Il Consiglio comunale

Premesso che

a seguito dell’ordinanza regionale prima, e del DPCM attuale, le scuole cittadine di ogni ordine e grado, si trovano ad essere chiuse per la seconda settimana sempre in via precauzionale per tutelarsi dall’emergenza e dalla diffuzione legatre al Covid19.

Molti/e lavoratori/trici delle scuole non son diretti dipendenti della pubblica amministrazione ma sono assunti tramite cooperativa e in questo frangente subiscono un danno economico rilevante.

Purtroppo alcune categorie di lavoratrici e lavoratori non percepiscono la retribuzione se non prestano assistenza presso le scuole dove svolgono il loro servizio.

Le motivazioni delle chiusure previste sono a tutela della salute delle cittadine e dei cittadini e non si vuole discuterne la necessità vista l’emergenza nazionale in atto.

Considerato che

I Comuni di GRanarolo, Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa hanno accordato ore educative domiciliari per gli educatori di sostegno;

Il Comune di Ravenna per risolvere il problema ha proposto di utilizzare il FIS (Fondo di Integrazione Salariale) per coprire il salario degli/le educatori/trici scolastici dipendenti delle cooperative, ma questa soluzione coprirebbe solo l’80% dello stipendio.

Preso atto che

il Sindaco si è impegnato, nel rispetto dei contratti d’appalto dei servizi educativi e scolastici del Comune, a riprogrammare i servizi non resi nei giorni di chiusura in modo da garantire l’invarianza salariale ai lavoratori e alle lavoratrici;

Tutto ciò premesso

Il Consiglio comunale di Bologna

Auspica

che tutte le figure professionali che lavorano all’interno delle scuole, siano tutelate in egual maniera senza disuguaglianze e differenze, anche sotto il profilo della tutela della professionalità.

Invita il Sindaco e la Giunta

a dare seguito all’impegno assunto dall’amministrazione affinché venga garantito il pagamento dell’intero stipendio a tutti/e gli educatori e le educatrici dipendenti delle cooperative che lavorano all’interno delle scuole di ogni ordine e grado,

a valutare ogni possibile azione per non interrompere la continuità educativa e il prezioso supporto degli educatori ed educatrici di sostegno alle famiglie in particolare quelle con figli e figlie con disabilità in queste settimane di emergenza.

f.to A. Palumbo, A. Colombo, F. Mazzoni, I. Angiuli, M. C. Manca, R. Santi Casali e M. Campaniello, E. Foresti, E. Clancy e F. Martelloni.